Home Recensioni Album Ciosi - My First Time

Ciosi
My First Time

Etereo e accogliente il nuovo lavoro strumentale del Ciosi presenta undici affreschi per chitarra acustica flat-picking, suonata con gusto e maestria.

Uno dei punti forti di questo abilissimo musicista è la chiarezza con cui si rapporta al suo mondo musicale: a cominciare dall’artwork e dall’esplicativo booklet il Ciosi ci trasporta in questo albero della vita con foglie di plettro con una gentilezza fuori dal comune. All’interno del libretto ogni brano è commentato dall’autore stesso in ben tre lingue, comprese inglese e tedesco,creando quindi il giusto feeling con l’ascoltatore.

Il clima viene reso subito accogliente dalla bellissima “To My Son” dedicato al piccolo Ettore che sembra volerci aprire lui stesso la porta di casa per farci conoscere il mondo così morbidamente predisposto del genitore. In “Transatlantic”, piccolo gioiello dal sapore jazz, traspare la sensibilità dell’artista verso l’attualissimo mondo di tutti quei “passeggeri che nel Dopoguerra hanno attraversato l’oceano alla volta delle Americhe verso un futuro migliore”. Il finale di questo tema, proprio nel momento in cui i passeggeri avvistano la terra, è reso alla perfezione da un liberatorio strumming chitarristico carico di aspettative. Tra rispettosissimi omaggi al musicista Steve White, dichiarazioni d’amore nei confronti del suo strumento amato e dediche simpaticamente sincopate all’universo femminile  il Ciosi ci piazza un brano dal sentore old-time intitolato  “Slade Stomp” composto dal maestro italiano Beppe Gambetta, apprezzatissimo chitarrista acustico e promulgatore in terra italiana e non solo del verbo folk d’oltreoceano insieme ad altri maestri del genere come il banjoista e musicista romano Mariano De Simone.

A suo agio nel percuotere a mo’ di percussione la sua chitarra ( “Back to my shoulders” ) il Ciosi mostra anche il suo lato più avanguardistico oltre che raffinato preservatore di musica senza tempo. Il finale, di nuovo un omaggio al mondo della famiglia e della paternità, chiude questa splendida raccolta di musiche per tutte le stagioni. Dedicato a coloro che sanno come “lasciarsi alle spalle” , appunto , il tedio quotidiano per immergersi in un mondo musicale raffinatissimo e dalle vastissime tonalità di colore. E’ possibile seguire l’attività live dell’artista seguendo il sito www.ciosi.it. Sarà un buon ascolto ragazzi.

 

Formazione:
Ciosi: chitarra acustica

Tracklist:
01. To My Son
02. Nature’s Mood
03. Transatlantic
04. Steve White Blues
05. Dream Guitar
06. Mardel
07. Slade Stomp
08. She
09. Back To My Shoulders
10. Andrà Tutto Bene
11. Samuel Or Virginia

 


Banner

Questo sito NON utilizza alcun cookie di profilazione. Sono invece utilizzati cookie di terze parti legati alla presenza dei “social plugin”. Se vuoi saperne di più sull’utilizzo dei cookie nel sito e leggere come disabilitarne l’uso, leggi la nostra informativa estesa sull’uso dei cookie .

Accetto i cookie da questo sito.