Donato Dozzy è fra i personaggi più attivi della scena elettronica romana, e le sue produzioni hanno ormai rilievo internazionale. Dozzy affronta per la prima volta la voce umana come protagonista delle sue composizioni affidandosi alla vocalità della cantautrice Anna Caragnano. Evitando di cadere nella trappola a portata di mano di realizzare un disco di songs, impiega invece il timbro della cantante tarantina come vera e propria biblioteca di campioni per una serie di brani rarefatti e ambientali incentrati sulla sola vocalità che vanno a costituire di fatto una suite. I suoni prevalentemente impiegati nella costruzione compositiva sono quindi quelli vocali e la voce umana trova una simbiosi originale e suggestiva con la manipolazione tecnologica. Fra reverberi rarefatti e sussurri spaziali l’album offre anche momenti ritmici in cui emerge un uso onomatopeico della parola (Parola), momenti di pizzica ambientale (Festa), non disdegnando episodi di canto melodico sognante e ipnotico (Love Without Sound). Disco decisamente rigoroso e senza schemi preconfezionati che si afferma come uno dei migliori lavori italiani sperimentali del 2015. Tracklist: 01. Introduzione 02. Starcloud 03. Luci 04. Fraledune 05. Parallelo 06. Parola 07. Festa (A Mottola) 08. Love Without Sound 09. Conclusione
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