Non avrei mai pensato di poter recensire un disco e parlare di Lato A e Lato B e la cosa mi affascina veramente tanto. Ho iniziato ad ascoltare musica proprio con il vinile ed ho visto nascere e lentamente morire il cd, anche se con affanno continua a sopravvivere.
I vari MP3, FLAC, la musica liquida, sono discorsi che poco mi interessano, perché limitano la fantasia che può liberare emozioni anche accostando all’ascolto dei brani, le illustrazioni delle copertine e libretti vari. Ho conosciuto i Santa Margaret ai concerti romani dei Deep Purple e di Beth Hart ed ho apprezzato la loro passione, la loro energia e la disinvoltura nel condividere palchi di grandi nomi internazionali ed ho apprezzato la loro proposta musicale, che attinge a piene mani dal blues, dal soul, dal rock anni 70, senza perdere di vista la musica italiana.
Una band che usa il “vintage”, parola oggi che va di moda e sa renderlo moderno ed al passo con i tempi. La band nasce grazie all’incontro di Angelica Schiatti e Stefano Verderi, chitarrista delle Vibrazioni, a cui si sono poi aggiunti altri ottimi musicisti e pubblicano il loro primo lavoro solo su vinile e nei download digitali ed il titolo, Il Suono Analogico Cova La Sua Vendetta Vol. 1 è veramente originale ed ironico. Il Lato A racchiude cinque brani trascinanti che confermano che i Santa Margaret ci sanno fare eccome. “Riderò” è un ottimo brano dall’intro blues ed acustico, entra poi tutta la band che raccoglie anche influenze sixties, un sound molto fresco ed avvolgente che ha convinto anche Aldo, Giovanni e Giacomo ad inserirlo nella colonna sonora del loro film natalizio e “La Strada” ha contaminazioni blues e soul e alcune linee melodiche vengono dettate sia dalla chitarra che da un Hammond in lontananza e la voce di Angelica è sempre più trascinante.
“Insonnia” è invece un brano più cadenzato dove oltre al blues, anche il southern rock e certa psicadelia anni 70, per me il brano migliore e più trascinante dell’intero Ep, dove la voce di Angelica diventa anche molto energica ed elletrizzante, mentre “Comincia Tu”, vuole recuperare la tradizione della musica italiana e cantautorale, con un chitarra però a volte quasi funky ed altre rock e “Oltre Al Limite”, un po’ reggaeggiante, ma con innesti molto rock, chiude la prima facciata del disco. Il Lato B è composto da “… E Il Digitale Trema (Live Session)”, brano di circa venti minuti registrato in presa diretta e senza nessuna sovraincisione, che unisce due brani del Lato A, con lunghi momenti strumentali dove la chitarra di Stefano Verderi crea affascinanti trame sonore. Sicuramente una delle migliori uscite del 2014 per quanto riguarda il rock italiano.
80/100
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Angelica Schiatti: Voce Stefano Verderi: Chitarra Leonardo Angelicchio: Tastiere Ivo Barbieri: Basso Marco Cucuzzella: Batteria
Anno: 2014 Label: Carosello Records Genere: Rock/Blues/Soul
Tracklist:
Lato A: 01. Riderò 02. La Strada 03. Insonnia 04. Comincia Tu 05. Oltre Al Limite
Lato B: 01. ...E Il Digitale Trema (Live Session)
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