"Love Is Blind" è un rubusto hard rock che non ha problemi a sciogliersi in un refrain melodico e di grande presa (e che vede anche la partecipazione di Jerry Cantrell degli Alice in Chains ai cori), mentre la bellissima "Bad Situation", tra organi hammond e giri di chitarra funky è un tuffo a rotta di collo negli anni '70, dove è evidente la vicinanza stilistica tra l'autore e Glenn Hughes. A fine tracklist arriva però un lato forse inedito per Kotzen: "Twist of Fate", un brano spoglio ed elogio alla semplicita, dominato da una chitarra acustica e un'interpretazione carica di phatos. In pratica, una piccola gemma. Da segnalare all'interno del CD la presenza deglla giovane figlia di Kotzen - August "Eve", che aiuta il padre con delle tastiere e dei cori.
Difficile chiosare con qualche aggettivo che non possa apparire scontato, però Richie Kotzen con 24 hours ha piazzato un altro tasselo fondamentale alla sua ricca discografia, confezionando un lavoro che dal punto di vista compositivo arrivando a quello produttivo regala 42 minuti di bellissima musica rock senza compromessi commerciali, ma nati per far cresce emozioni sincere nell'ascoltare. A parere di chi scrive in tal senso niente di nuovo, ma di sicuro uno dei migliori dischi del 2011.
87/100
Richie Kotzen: Tutti gli strumenti
Guests:
Jerry Cantrell cori in Love Is Blind
Bret Domrosecori in Love Is Blind
August "Eve": Tastiere e cori
Anno: 2011
Label: Headrom Inc.
Genere: Hard Rock/Blues/Funk
Tracklist:
01. 24 Hours
02. Help Me
03. OMG (What’s Your Name?)
04. Get It On
05. Love Is Blind
06. Stop Me
07. Bad Situation
08. I Don’t Know Why
09. Tell Me That It’s Easy
10. Twist Of Fate