L'originalità deriva soprattutto dal fatto che nel 1947, epoca durante la quale Mekuria si accostava al sassofono e si cimentava in questo genere all'interno di numerose orchestre di Addis Abeba, il free-jazz non esisteva ancora. Accompagnato nell'occasione dal collettivo free-jazz-punk ed avant-impro-ethno Olandese dei The Ex, incrociati nel corso di una delle loro innumerevoli tournées in Etiopia, Getatchew Mekuria mescola il suo inconfondibile stile ritmico tanto peculiare, alle abbuffate di follia sonora della band dei The Ex. Per avere una idea del commovente vibrato, che muove dal fragile al tonante, sviluppato da Mekuria, basterebbe solamente ascoltare il solo durante il terzo minuto di un brano come Eywat Setenafegagn, oppure prestare orecchio alle incredibili accelerazioni del sassofonista che si imbizzarrisce fino a trainare letteralmente il gruppo costituto da oltre dodici elementi in Ethiopia Hagere. Il decollo dei timpani dell'ascoltatore, indotto dalle pulsioni isteriche di questo enorme artista di settant'anni, finisce per indurlo in una vera e propria trans epilettica! Precursore di tutti i Sonny Rollins ed Ornette Coleman della terra, Getatchew Mekuria è anche all'origine di una forma di energia estremamente punk. La furia di un brano quale Aynotche Terabu ricco di chitarre dissonanti oppure le trepidazioni di Aynamaye Nesh stanno a testimoniarlo. Le mode musicali passano, i grandi artisti come Getatchew Mekuria e The Ex restano. |
Getatchew Mekuria: Sax tenore Guests Anno: 2006 |