Parlare del California Guitar Trio vuole dire richiamarsi per forza di cose al nome dei King Crimson.
La loro genesi origina con l'incontro chiave durante i seminari tenuti da Robert Fripp nel 1987; in seguito il loro itinerario musicale si svilupperà parallelamente all'impegno che li vedrà chiamati a supportare la leggendaria band nelle esibizioni dal vivo. All'interno di questo Live At The Boulder Theater si avvalgono della collaborazione preziosissima di Tony Levin al basso, impegnato a sostituire attualmente Trey Gunn nella nuova proiezione musicale del Re Cremisi oltre che a sviluppare il suo impegno solista con la Tony Levin Band. CG3 vuol dire musicalmente e culturalmente fusione di culture eterogenee; infatti Hideyo Moriya è di Tokyo, Bert Lams è di Bruxelles mentre Paul Richards è originario dello Utah (Salt Lake City), ma anche crogiuolo di stili e tecniche oltre che di sensibilità. I tre raffinati musicisti proponendosi in versione eminentemente acustica, anche se balena talora qualche refolo elettrico, compongono sviluppano ed eseguono aggirandosi e perlustrando innumerevoli ambienti musicali che abbracciano il blues, la musica gitana, il rock, il progressive, la musica classica, la fusion, il country, muovendo anche attraverso le atmosfere più vicine alla surf music e alla sensibilità delle sonorità etniche. Il risultato è un'armonia di stilemi sorprendente, una saldatura estremamente articolata e complessa prodotta ed esibita con straordinaria naturalezza. Fattore lampante dell'intero album è l'assoluta pertinenza di ogni sfumatura, nessuna influenza appare fuori luogo o innestata con violenza, le parole d'ordine sono omogeneità ed equilibrio persino nei frangenti nei quali è più spiccata la soluzione improvvisativa. Nella esposizione dei brani troviamo innumerevoli variazioni del tempo, arditi spostamenti di accentazione ma ciascuna delle fasi risulta essere tanto adeguatamente innestata alla successiva da non produrre nessuna cesura improvvisa o traumatica. Il flusso sonoro muove naturalmente e in perfetto equilibrio. La scelta è di procedere dai ritmi tesi che alimentano il dinamismo della plettrata a momenti più tenui, carezzevoli fino alla evocatività. L'ascoltatore vedrà balenare di fronte ai suoi occhi innumerevoli mondi, svilupparsi diverse scale dai molteplici sapori, melodie estremamente poliedriche e formarsi temi disparati, indice della profonda padronanza dei generi e degli stili proposti dal CG3. Live At The Boulder Theater è in definitiva un mélange musicale generato esclusivamente dalla voglia di suonare assieme coltivata da quattro musicisti fuori dal comune. 75/100
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Bert Lams, Hideyo Moriya, Paul Richards: Chitarra Guests: Sandra Wong e Ross Martin Anno: 2005 Sul web: |