Servizio fotografico a cura di Scattidiluce
Masini non ama elaborare le storie che racconta nelle sue canzoni: descrive piuttosto l'esistenza quotidiana con trasparenza. A volte con durezza.
Ciò vuol dire esporre le proprie debolezze e quelle della società trasformandole in musica.
Il lungo spettacolo attinge a piene mani dall’ultimo lavoro "Niente D’Importante" per poi orientarsi verso i vecchi successi del passato. C'è spazio per un omaggio musicale a Giancarlo Bigazzi (recentemente scomparso), coautore del suo brano "Lasciaminonmilasciare", poi Masini prende la parola per un doveroso ricordo al giovane calciatore del Livorno Piermario Morosini prematuramente spentosi sul campo di gioco.
Masini trova a Bologna un pubblico che lo segue, canta, si scalda, lo incita a riproporre i suoi classici degli anni passati che beneficiano di un’energia nuova, grazie anche ai nuovi arrangiamenti. Si crea un amalgama in grado di tenere insieme le differenti generazioni presenti allo spettacolo. L'affetto dell'uditorio è talmente forte che, quando pianoforte intona “Ci vorrebbe il mare”, i suoi fans si sciolgono in un applauso fragoroso.
Palpabile è poi la commozione dell'intero Teatro sulle note che aprono "Caro Babbo": narrazione di una lotta per la pace interiore che dura l'arco di una vita. Inattesa è una versione completamente rinnovata e riarrangiata del celebre successo "T’innamorerai" e del brano sanremese "L'uomo Volante". Una lunga serata dedicata alla mozione degli affetti e dei sentimenti che lentamente svaniscono nel tempo.
Marco Masini: Voce, piano
Stefano Cerisoli: Chitarra elettrica
Cesare Chiodo: Basso
Antonio Iammarino: Tastiere
Massimiliano Agati: Batteria
Data: 14/04/2011
Luogo: Bologna - Teatro Duse
Genere: Cantautorato