Disco d'esordio di Marco Mattei, musicista già noto per la sua pregressa militanza nel gruppo prog DeBlaise. Le sue esperienze di vita in paesi diversi di tre continenti, ove ha vissuto fino ad oggi, gli permettono oggi di raccogliere retaggi musicali di differente estrazione e di convogliarli in questa sua opera prima. La formula è estremamente eterogenea, spaziando dal folk ("I’ll Be Born" e "Tomorrow"), al dream-pop ("On Your Side"), passando per influenze esotiche ("Lullaby for You" e "After Tomorrow") od orientali ("Would I Be Me") compresi i tecnicismi tipici di certe strutture elaborate del nuovo millennio ("Picture in a Frame", "Gone"), occasionalmente anche duri ("Anymore"). Non si può parlare di prog rock in senso stretto, genere spesso richiamato nei comunicati stampa ed anche in talune recensioni già apparse sul web, ma la stratificazione sonora che caratterizza questa fatica discografica, l'approccio intelligente alla contaminazione di generi ivi espressa, talvolta di non facilissima assimilazione, descrive una range musicale molto ampio, genuino esempio di apertura sonora scevra da condizionamento alcuno. L'album è peraltro sublimato da un cast di tutto rispetto che non può non essere attenzionato: Tony Levin (King Crimson, Peter Gabriel), Fabio Trentini (Le Orme), Jerry Marotta (Peter Gabriel), Pat Mastelotto (King Crimson), Chad Wackerman (Frank Zappa, Allan Holdsworth), Clive Deamer (Portishead, Radiohead, Robert Plant). |
Marco Mattei: Electric and Acoustic Guitars, Guitar Loops, Resonator, Bouzouki, Electric Bass, Bowed Electric Bass, Vocals, Shaker, Electronic and Acoustic Percussion, Samples and Programming Anno: 2021
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