
Dopo le esperienze maturate al servizio del Canzoniere Grecanico Salentino, Maria Mazzotta ha avviato una carriera solista che le sta regalando innumerevoli soddisfazioni e che esprime il meglio in questa nuova fatica discografica.
“Amoreamaro” raccoglie dieci brani, prevalentemente attinti dalla tradizione meridionale, non soltanto pugliese (rappresentativa, in tal senso, la versione del canto sardo “No potho reposare”), ai quali si affiancano composizioni di grandi cantautori del passato, pur sempre attinti dalla compagine popolare regionale: “Lu pisci Spada” di Domenico Modugno, “Tu non mi piaci più” di Gabriella Ferri e “Rosa canta e cunta” di Rosa Balistreri. L'album è arricchito dalla presenza di due inediti, entrambi in lingua salentina: la ballata d’amore “Nu me lassare” e la pizzica “Amoreamaro”. Tema di fondo dell'opera, la visione femminile dell'amore nelle sue variegate espressioni. La Mazzotta è in possesso di una voce molto espressiva, della quale è impossibile non notare la vicinanza a quella delle grandi interpreti femminili del folk, che qui maggiormente risalta grazie ad efficaci arrangiamenti di stampo minimale, capaci anche di mettere abilmente in evidenza la sostanza espressiva, il substrato sonoro di ciascun pezzo.
|
|

Maria Mazzotta: chitarra, tamburello Bruno Galeone: fisarmonica, pianoforte Bijan Chemirani: zarb, percussioni Andrea Presa: didgeridoo
label: Agualoca Records anno: 2020 genere: folk, etnica, musica tradizionale
Tracklist Vorrei Volare (Ballata della presa di coscienza) Scura Maje Nun me lassare Rosa Canta e Cunta No Potho Reposare Tore Tore Tore Lu Pisci Spada Beddha Ci Stai Luntanu Amoreamaro Tu Nun Me Piaci Più
|