Attivi dal 1989, i Fratelli Di Soledad fanno parte oramai della storia della musica italiana, ma di quell'Italia musicale che non vedeva solo “Il Blu Dipinto Di Blu”, ma che era più impegnata anche politicamente.
Hanno calcato i palchi di molti centri sociali ed hanno sempre cercato di seguire una loro linea ben precisa senza mai forzare il mondo mediatico sempre alla ricerca di qualche gruppo da spremere fino al nocciolo. I Fratelli Di Soledad hanno quindi una loro storia musicale e sociale bend delineata. Dopo due lavori “Barzellette E Massacri” e “Gridalo Forte”, rispettivamente del 1992 e del 1994, la band torinese, sempre nel 1994, raccoglie una serie di cover di musica italiana in “Salviamo Il Salvabile” e venti anni dopo, ripete l'operazione con Salviamo Il Salvabile Atto II, con una serie di ospiti che vanno ad impreziosire ogni brano. “Versante Est” ha proprio quelle contaminazioni che vengono dall'Est, una bella versione del brano dei Litfiba, arricchito da più un po' di reggae e ska e “Stasera L'Aria E' Fresca” è firmata Goran Kuzminac e lo stesso autore è ospite nel brano. A seguire un'altra cover, “Svalutation” di Adriano Celentano, qui in una bellissima versione molto anni 70 e rock e come ospite stavolta è stato invitato proprio Gino Santercole, coautore del brano insieme al Supermolleggiato più famoso d'Italia. Sergio Caputo viene omaggiato con una versione punk e divertente di “Cimici E Bromuro” e “Il Tuttofare” di Flavio Giurato è trasformata in una solare reggae song e “A Me Mi Piace Vivere Alla Grande” di Franco Fanigliulo, ospita Riccardo Borghetti, autore del brano. Ci sono altre belle cover da ascoltare, come “Stranamore” di Roberto Vecchioni, in una bella versione non troppo lontana dalla versione originale e si ritorna allo ska con “O Rugido Do Leao”, scritta da Piero Piccioni e molto legata ad Alberto Sordi (Finchè c'è Guerra c'è Speranza) ed alla televisione (Storia Di Un'Italiano) e “Ho Le Tasche Sfondate” di Piero Ciampi, sempre tra reggae e ska. Sicuramente un lavoro impegnato e divertente e curato con molta professionalità anche perché in Salviamo Il Salvabile Atto II, i Fratelli di Soledad hanno preso una serie di brani e li hanno lavorati e resi propri e con l'identità musicale che ha sempre contraddistinto la band. 73/100
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Anno: 2014 |