Di solito su A&B non recensiamo CD e materiale di cantautori, sicuramente non perchè non facciano parte dei nostri gusti, apprezzo moltissimo Guccini, De Andrè, Battiato ma forse perchè poco appartengono a quella che è la vocazione di A&B di occuparsi di "tutta quella musica che non si sente alla radio e non si vede in TV".
Ed infatti quando mi è stato inviato questo CD mi sono trovato nell'imbarazzo di considerare la possibilità di non poterlo recensire, poi però, come al solito, la curiosità musicale ha preso il sopravvento, non tanto per il CD stesso che come vedremo più avanti si compone di una raccolta live: "I nuovi amici di Piero cantano Ciampi", registrata al teatro Goldoni di Livorno nel Dicembre del 2006, nell'ambito della dodicesima edizione del premio dedicato proprio a Piero Ciampi. Quello che maggiormente mi ha incuriosito e conseguentemente spinto alla decisione di scrivere è stata la volontà di approfondire la mia conoscenza su di un autore, cantante, poeta o in maniera più completa un artista che risponde al nome di Piero Ciampi, personaggio di cui confesso prima dell'arrivo di questo CD conoscevo solo di nome. Pochi minuti su Internet mi han permesso di trovare una gran quantità di materiale e di inziare a conoscere un personaggio intellettualmente e caratterialmente estremamente particolare ed interessante, un artista che ha fatto della propria indipendenza, della propria libertà l'emblema e la costante di tutta la sua vita, artistica e non, un artista ed un uomo che si pone ai margini del mondo sia musicale che reale per scelta, portando la difesa di questa sua scelta di "egoistica" libertà e del suo approccio completamente interiore a compromettere seriamente la sua carriera e financo la propria stessa vita, terminata a soli 46 anni nel 1980. Incredibilmente autobiografica e a mio parere "manifesto personale" di Piero Ciampi è la canzone "Ha tutte le carte in regola": Ha tutte le carte in regola per essere un artista ha un carattere melanconico beve come un irlandese se incontra un disperato non chiede spiegazioni divide la sua cena con pittori ciechi, musicisti sordi, giocatori sfortunati, scrittori monchi Ha tutte le carte in regola per essere un artista non gli fa paura niente tanto meno un prepotente preferisce stare solo anche se gli costa caro non fa alcuna differenza tra un anno ed una notte tra un bacio ed un addio Questo e' un miserere senza lacrime questo e' il miserere di chi non ha piu' illusioni Ha tutte le carte in regola per essere un artista detesta lavorare intorno a un parassita vive male la sua vita ma lo fa con grande amore ha amato tanto due donne erano belle, bionde, alte, snelle ma per lui non esistono piu' E perche' e' solo un artista che l'hanno preso per un egoista la vita e' una cosa che prende, porta e spedisce Questo CD, è figlio del primo progetto di "Adius", nuovo marchio discografico nato dall'inziativa diretta del "Premio Ciampi - Città di Livorno" marchio che nasce con la ferma intenzione di valorizzare l'opera di Piero Ciampi e si compone di 7 cover di brani dell'artista livornese riproposti da altrettanti cantanti vincitori del Premio, 7 brani che vedono approcci diversi ma uguali risultati, 7 cover suonate ed interpretate con sensibilità e accorato trasporto da Stefano Tessadri, con un approccio molto jazzato, quasi alla Paolo Conte per la sua versione de "Il Merlo", più Rock, con un bel assolo finale di chitarra per Davide Bozzoni che interpreta con ottimo risultato "Tu No", uno dei brani più importanti del cantautore livornese, brano riproposto successivamente alla morte di Piero Ciampi anche dall'amico di sempre Mimmo Locasciulli. Molto riuscita anche la versione di "La polvere si alza" proposta dai La Rosa Tatuata, basata anch'essa principalmente sulle chitarre a darne un tocco più robusto, anche in questo caso più Rock; Giorgio Li Calzi e Johnson Righeria, propongono invece una versione elettro-pop dai toni più cupi e sommessi de "Il Lavoro. Un cenno a parte merita il bellissimo e appassionato panegirico di Carlo Lucarelli, il famoso scrittore e popolare conduttore televisivo, appassionato fan del cantautore livornese che ci racconta, con il suo classico stile, coinvolgente, apparentemente semplice ma in realtà profondo e sopratutto genuino, alternandolo alle parole di "ha tutte le carte in regola", il Piero Ciampi artista ed uomo, dandone un immagine chiara e sincera in poco più di 10 minuti di racconto. Tocca a Lucio Monelli con "Sobborghi" riprendere la parte musicale, i Tetes de Bois a seguire ci propongono la viva e ritmata "Andare, camminare, lavorare", infine è il turno di Graziano Romani chiudere con "Confesso" questo CD. Un CD consigliato ovviamente a tutti coloro che amano la musica d'autore e di qualità, con un particolare riguardo per la poetica dei testi ma anche a chi vuole provare a conoscere più in profondità un artista tanto attuale, tanto vivo quanto distante ed in antitesi dal concetto stesso di approccio artistico e musicale che più viene considerato ai giorni nostri. 80/100
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Anno: 2007 Sul web: |