Home Recensioni Album Peter Gabriel - Stuff Coming Out, Stuff Going In

Peter Gabriel
Stuff Coming Out, Stuff Going In

Quando il bootleg è doppiamente scorretto: non soltanto pubblicazione non autorizzata di una performance dal vivo, ma addirittura perniciosa anticipazione di una nuova fatica discografica previa compilazione di una tracklist artificiosa, effettivamente non eseguita nei termini proposti.

Tale è questo "Stuff Coming Out, Stuff Going In", sottotitolato "i/o The Tour", doppio album limitato a 300 copie numerate, ciascuna delle quali spalmata su due vinili giallo/rosa che asseritamente riporterebbero il meglio delle uniche due date tenute nel 2023 sul suolo italiano (il 20 e il 21 maggio, rispettivamente all'Arena di Verona e al Mediolanum Forum di Milano).
Che lo scopo fosse quello di battere sul tempo l'ufficiale "i/o", lo si capisce dal fatto che, pubblicato con largo anticipo rispetto a quest'ultimo, il titolo illegale riporta per intero i 12 bra
ni nuovi, ai quali si aggiungono due brani storici ("In Your Eyes" e "Biko", eseguiti come bis), a fronte dei brani 22 eseguiti nel corso di quei concerti
Tenendo presente che l'ex Genesis ha proposto la medesima scaletta per ogni data (riportata nella colonna a fianco), questo live si sostanzia quindi in un'uscita "antologica" che non soltanto attinge senza soluzione di continuità dall'uno e dall'altro concerto, omettendo di riferire dove va a pescare ciascuna versione, ma addirittura castra ogni set di ben 8 brani del vecchio repertorio, effettivamente eseguiti nel corso di entrambe le date ("Washing of the Water", "Growing Up", "Digging in the Dirt", "Sledgehammer", "Don't Give Up", "Red Rain", "Big Time", "Solsbury Hill").
Per quanto riguarda la performance in senso stretto, tralasciando considerazioni in ordine al fatto che l'unico brano estratto dai primi quattro lavori è "Solsbury Hill" e premettendo che i nuovi pezzi sono suonati soltanto da 9 elementi, a fronte dei tantissimi musicisti impiegati nelle versioni in studio (con ciò chiarendo che quanto riportato in questo live è totalmente differente da ciò che è presente nelle tre definitive edizioni poi commercializzate, cioè la "Bright-side mix", la "Dark-side mix" e la "In-side mix"), il singer appare un tantino in difficoltà sulle note alte di alcuni dei brani storici (segnatamente "Digging in the Dirt", "Sledgehammer", "Don't Give Up", "Big Time", "Solsbury Hill").
La qualità audio, infine, è appena sufficiente: il suono è oltremodo metallico, frutto di una registrazione chiaramente ambientale, pur catturata con apparecchio di stampo digitale.
Per i motivi sopra descritti, questo titolo è consigliato ai soli completisti dell'artista inglese.   






Peter Gabriel – lead vocals, backing vocals, piano 
David Rhodes – guitars
Tony Levin – bass
Manu Katché – drums
Don-E – keyboards 
Richard Evans – flute, guitar
Ayanna Witter Johnson - cello, piano, vocals 
Joshua Shpak - trumpet, french horn, keyboards, vocals
Marina Moore - violin, vocals

Anno: 2023
Label: Casino Records
Genere: Rock, Pop, Art Rock

Tracklist
A1 Panoppticom
A2 Four Kind Of Horse
A3 I/o
A4 Playing for time
B1 Olive Tree
B2 This Is Home
B3 Love Can Heal
B4 Road To Joy 
C1 The Court
C2 And Still
C3 White Lies Ahead
C4 Live And Let Live
D1 In Your Eyes
D2 Biko



Tracklist Verona/Milano
set 1: Washing of the Water - Growing Up - Panopticom - Four Kinds of Horses - i/o - Digging in the Dirt - Playing for Time - Olive Tree - This Is Home - Sledgehammer
set 2: Darkness - Love Can Heal - Road to Joy Don't Give Up - The Court - Red Rain - And Still - What Lies Ahead - Big Time - Live and Let Live Solsbury Hill
encore: - In Your Eyes - Biko






Banner

Questo sito NON utilizza alcun cookie di profilazione. Sono invece utilizzati cookie di terze parti legati alla presenza dei “social plugin”. Se vuoi saperne di più sull’utilizzo dei cookie nel sito e leggere come disabilitarne l’uso, leggi la nostra informativa estesa sull’uso dei cookie .

Accetto i cookie da questo sito.