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Le strutture dominanti dei pezzi sono costituite in gran parte da linee pulsanti di note dal suono rievocativo del cammino affrontato dall'inconscio, come nel bel brano di apertura intitolato "Notturni", temi cupi e riflessivi a cui vengono sovrapposte linee strumentali altrettanto oscure, prevalentemente di piano e synth, come ad esempio nella plumbea "Staurus" o loop e soundscapes prettamente sperimentali come in "Coff_In.Coff_Out", brano inserito nella compilation "From the Underground" curata dal sito www.milliondollarsband.it mantenendo comunque sempre costante la tonalità oscura del paesaggio sonoro. "Alessandria" spicca per una maggiore orchestralità, introducendo parti corali, affidate ad Alessio Porto ed una linea melodica affidata questa volta alla chitarra. Momento estremamente sperimentale, con largo uso di programmazione sonora, loop, soundscapes, come d'altronde già possiamo riscontrare nel titolo è la lunga suite finale, intitolata appunto "Esperimentalmente". In definitiva un EP tecnicamente ben fatto, le capacità compositive, strumentali e di programmazione sonora non mancano al duo veronese e con un minimo comune denominatore emozionale dominato dalla malinconia e dal paesaggio dalle tinte costantemente scure, sicuramente un EP destinato ai conoscitori ed estimatori di una musica estremamente tecnica e sperimentale e per gli amanti delle emozioni più cupe e malinconiche. |
Michele Nicoli Anno: 2005
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