I Muse sono una delle band più interessanti degli ultimi 15 anni, si sono costruiti a pennello un successo riscosso con grande passione, pronti sempre a mettersi in discussione, scontentando ogni tanto anche i fans.
Ma la band inglese sicuramente merita tutta questa gloria, perché, anche cercando in maniera tentacolare di accaparrarsi più fans e consensi possibili, lo hanno fatto senza mai cadere nel pacchiano, scrivendo sempre ottimi brani e, anche se ultimamente più commerciali, sempre ad un passo dalla genialità compositiva. Primo artefice di tutto questo è Matthew Bellamy, un genietto, un vero frontman ed un compositore ricco di fantasia e che non dà limite alle sue idee, ma anche Chris Wolstenhome e Dominic Howard, rispettivamente basso e batteria, sono indispensabili per la riuscita di ogni composizione dei Muse.
Raccontare questo concerto allo Stadio Olimpico di Roma il 6 luglio 2013, non ha molto senso, per chi c’era, come il sottoscritto, è rivivere un’esperienza unica, rivedere uno show spettacolare, per gli effetti, le scenografie ed una colonna sonora unica che altro non è che la musica della band britannica. Per gli altri è un’ottima occasione per vedere ed ascoltare quello che è stato uno degli eventi live del 2013. Fiamme, esplosioni, giochi di luce, schermi giganti, tutto questo solo per l’inizio e per “Supremacy”, che manda letteralmente in delirio i presenti, poi altre trovate sceniche, un divertente video durante il brano “Panic Station”, un funkettone un bel po’ coatto, bisogna ammetterlo, ma divertente e ben fatto, estratto dall’ultimo album della band “The 2nd Law”. Nel video animato ballano alcuni dei più grandi leader mondiali, come Putin, Merkel, Obama ed un divertito Papa Francesco.
Ironia, spettacolarità, ma anche grande musica, ricercata, a volte anche ruffiana, tutto questo gira intorno al mondo dei Muse. La parte più spettacolare e toccante è durante l’esecuzione di “The Guiding Light”, dove un enorme pallone aerostatico a forma di lampadina vola sopra le teste del pubblico, poi dalla sua base scende una donna, un bellissimo angelo biondo che fluttuando balla e si muove come una danzatrice classica, ma sospesa nel vuoto. Poi “Hysteria”, “Animals”, “Knights Of Cydonia”, eseguite alla perfezione ad il pubblico che canta ogni singola nota. Una nota dolente c’è, la scelta di non pubblicare l’intero concerto anche in un doppio cd, i tagli fatti sono alquanto discutibili. Ma rimane comunque una testimonianza di quello che è stato un’evento sicuramente irripetibile. Live At Rome Olympic Stadium, ci consegna una band perfetta e che continuerà a conquistare il mondo.
83/100
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Matthew Bellamy: Voce, chitarra e pianoforte Chris Wolstenholme: Basso, voce, cori ed armonica Dominic Howard: Batteria, percussioni e cori
Special Guest: Morgan Nicholls: Tastiere, sintetizzatori, sequencer, percussioni, chitarra, basso e cori
Anno: 2013 Label: Warner Bros Genere: Rock/Pop
Tracklist:
CD: 01. Supremacy 02. Panic Station 03. Resistance 04. Hysteria 05. Animals 06. Knights Of Cydonia 07. Explorers 08. Follow Me 09. Madness 10. Guiding Light 11. Supermassive Black Hotel 12. Uprising 13. Starlight
DVD: 01. Intro 02. Supremacy 03. Panic Station 04. Plug In Baby 05. Resistance 06. Animals 07. Knights Of Cydonia 08. Explorers 09. Hysteria 10. Feeling Good 11. Follow Me 12. Madness 13. Time Is Running Out 14. Guiding Light 15. Undisclosed Desires 16. Supermassive Black Hole 17. Survival 18. The 2nd Law: Isolated System 19. Uprising 20. Starlight
Extras: 21. Stockholm Syndrome (LAs Vegas) 22. Unsustainable (Las Vegas) 23. Liquid State (Dallas) 24. The Road (The Film)
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