Al buon Tobias Sammet piace scherzare, aveva annunciato varie volte la fine del progetto Avantasia ed anche i due album “ “Angel Of Babylon” e “ The Wicked Symphony”, usciti nel 2010, avrebbero dovuto essere l’ultimo atto di un progetto che a mio avviso dovrebbe avere lunga vita.
Ma la mente di Sammet è sempre in movimento e quando pensa ad un disco dei suoi Edguy, sicuramente alcune idee non appropriate al gruppo appena citato, vanno in un cassetto e prende vita un altro capitolo Avantasia, oppure è un’idea furbetta per lasciare sempre un alone di mistero intorno a questo progetto. Suvvia dunque! Il 2013 vede l’uscita del sesto album degli Avantasia e “The Mystery Of Time” è sicuramente uno dei più riusciti. Anche questo lavoro è un concept, che narra la vita di un giovane scienziato inglese del periodo vittoriano, il suo nome è Aaron Blackwell. Aaron incontra nel suo cammino strani personaggi che vanno sempre di fretta, impegnati nel correre dietro la vita di tutti i giorni, senza mai fermarsi a riflettere, ciechi e senza ispirazioni e spiritualità. Il giovane scienziato cerca quindi di indagare nei motivi di questo comportamento, che non è molto diverso dai giorni nostri. E’ una fiaba quindi dove si cerca di esplorare il tempo con una visione anche su Dio e la scienza. Ci sono vari personaggi come la Scienza (Joe Lynn Turner), la Ragione (Biff Byford), l’Antiquario (Michael Kiske), il Gentiluomo (Ronnie Atkins), un Mendicante (Eric Martin), Epifania (Bob Catley) ed una figura femminile (Cloudy Yang). Il cd inizia con “Spectres”, dall’intro sinfonico e maestoso, caratterizzata dalla voce di Joe Lynn Turner, mentre in “The Watchmaker’s Dream” è sempre Turner ad alternarsi a Sammet per un brano dalle ritmiche più incalzanti ed un bel keyboard solo e c’è “Black Orchid”, brano molto epico ed orchestrale con un’ottima performance vocale di Biff. Splendida è “Where Clock Hands Freeze”, con un’intro sinfonica per poi esplodere in uno speed metal melodico, con l’incredibile voce di Michael Kiske ed un refrain molto Helloween e “Sleepwalking” è la prima ballad, melodiche e forse troppo zuccherosa, ma non banale e ad affiancare Sammet, c’è la voce femminile di Cloudy Yang ed ancora “Savior In The Clockwork”, ottimo brano sempre sinfonico ed epico, ma che si trasforma poi in una cavalcata epica e metal e le voci sono affidate a Biff, Turner e Kiske ed in “Invoke The Machine” riesplode il power con la graffiante voce di Ronnie Atkins e molto spazio viene dato anche alla melodia e la chitarra d Oliver Hartman svolge un ruolo primario. Ancora una ballad, “What’s Left Of Me”, con la spettacolare voce di Eric Martin, un brano costruito su misura per una grande voce ed anche Sammet ci offre un’ottima performance e nuovamente power con “Dweller In A Dream” e Tobias ha il difficile compito di duellare con un Michael Kiske da incorniciare veramente, il tempo non ha scalfito la sua voce, anzi sembra averla rimodellata ad opera d’arte. Chiude il cd “The Great Mystery”, piccolo gioiello di metal melodico, con orchestrazioni, cori, momenti pianistici ed altri più vicini all’hard rock e le voci di Turner, Biff e Bob Catley, danno l’ultimo ritocco ad un ottimo lavoro, come un pittore che dà l’ultima pennellata per abbellire la sua opera. “The Mystery Of Time” è l’ultimo capitolo degli Avantasia? “Ma mi faccia il piacere!” come direbbe il buon Totò, ne sentiremo parlare ancora per molto tempo, ne sono assolutamente sicuro. 80/100
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Tobias Sammet – Voce e basso. Bruce Kulick (nei brani 3, 6, 10) Oliver Hartmann (nei brani 4, 7, 9) Arjen Anthony Lucassen (nel brano 2) Guest Vocalists: Joe Lynn Turner (nei brani 1, 2, 6, 10) Michael Kiske (Unisonic) (nei brani 4, 6, 9) Biff Byford (Saxon) (nei brani 3, 6, 10) Ronnie Atkins (Pretty Maids) (nel brano 7) Eric Martin (Mr. Big) (nel brano 8) Bob Catley (Magnum) (nel brano 10) Cloudy Yang (nel brano 5) Anno: 2013 Label: Nuclear Blast/Warner Music Genere: Power Metal/Hard Rock Tracklist: 01. Spectres 02. The Watchmaker's Dream 03. Black Orchid 04. Where Clock Hands Freeze 05. Sleepwalking 06. Savior in the Clockwork 07. Invoke the Machine 08. What's Left of Me 09. Dweller in a Dream 10. The Great Mystery |