Masterplan
Time To Be King

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Scritto da Fabio Loffredo Lunedì 05 Luglio 2010 14:16 Letto : 2062 volte

Sicuramente il colpo era stato duro per Roland Grapow, quando Jorn Lande ed il batterista e co-fondatore del gruppo Uli Kusch, decisero di lasciare la band ma nel 2007 Grapow non si lasciò prendere alla sprovvista e pubblicò “MKII” con l’ex Riot Mike Di Meo, un ottimo singer, ma totalmente differente dal carisma di Jorn. Queste due assenze si sentirono anche nel sound di “MK II”, sicuramente di stampo più melodico, ma l’album è stato sicuramente importante per la carriera della band.

Oggi tornano con Time To Be King, un ottimo lavoro dove torna il sound dei primi lavori e dove torna l’ugola d’acciaio di Jorn Lande e dietro i tamburi siede l’implacabile Mike Terrana. Il sound di Time To Be King getta un ponte tra sonorità power ed altre più hard rock e la voce di Jorn riesce a modularsi alla perfezione in entrambi le sonorità e questo era più che scontato. Una decina di brani, dalla forte vena melodica dove emerge anche il chitarrismo di Grapow, mai troppo invadente, ma perfetto per questo sound.

Già “Fiddle Of Time”, ci catapulta nelle dure atmosfere del cd, la voce di Jorn è come sempre eccellente e c’è anche un buon lavoro tastieristico di Axel Mackenrott e la chitarra di Grapow sa essere incisiva nei riffs e ricca di pathos e melodia nei solos. Ci sono tracce di hard rock melodico nella successiva “Blow Your Winds” ed il refrain è di quelli orecchiabili ed ancora “Far From The End Of The World”, primo singolo estratto è epica colonna portante del cd. Ascoltate le splendide orchestrazioni di “Lonely Winds Of War”, brano con momenti nuovamente epici, tracce orientali ed una performance vocale da parte di Jorn che non ha eguali e le chitarre di Grapow, ancora una volta capaci di dare un senso vero ad uno dei brani migliori del cd. Rimane da menzionare “The Dark Road”, una lenta ballad in chiave Whitesnake, “Blue Europa”, il brano più power ed Helloween oriented e la conclusiva “Under The Moon”, altra ballad, almeno nella parte iniziale che si trasforma poi in un class metal d’altri tempi.

Roland Grapow ha fatto le cose in grande e ci ha regalato quello che è forse la tappa più importante della storia dei Masterplan.

75/100

Jorn Lande: Voce
Roland Grapow: Chitarra
Jan-Soren Eckert: Basso
Axel Mackenrott: Tastiere
MIKE Terrana: Batteria

Anno: 2010
Label: AFM/Audioglobe
Genere: Power Metal

Tracklist:
01. Fiddle Of Time
02. Blow Your Winds
03. Far From The End Of The World
04. Time To Be King
05. Lonely Winds Of War
06. The Dark Road
07. The Sun Is In Your Hands
08. The Black One
09. Blue Europa
10. Under The Moon
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