Scritto da Corrado Nizza Domenica 04 Ottobre 2009 21:42 Letto : 1725 volte
Un pezzo come “Phoenix Rising” (10 minuti) offre un nutrito numero di ospiti alle voci e al contempo rappresenta una summa di una poetica che mischia folk, musica da camera, musique concrete e rap in un unicum compatto ed opprimente, pervaso, per tutta la durata dell'opera, di un grigio palpitare di atmosfere depresse e narrazioni amare (“Pandora's Box”). Tenuto conto che personalità e idee non mancano, l'uniformità di fondo dell'album viene in generale controbilanciata proprio da questa emotività introversa che abita ognuna in ogni delle traccia, debitrice della coltre nebbiosa e dei paesaggi freddi e crepuscolari delle terre dei due artisti. Difficilmente l'alternative hip-hop (o quel che è) è mai stato più cupo. 80/100
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lmnt1819: Beatmaker Anno: 2009 |