“Twent: The turn” è arricchita da una vena melodica cui palpita un sapore di travaglio adolescenziale, mentre alla radice “The Seventh Seal” (con una maliconica intro di spoken word) è una power-ballad hard-rock, il brano più rallentato della collezione. Entrambi gli episodi sono legati e arricchiti da arrangiamenti elettronici, una parte non trascurabile del loro sound.
A margine "Lies" è il concentrato di violenza più diretta, "The Gentle Art of Riding" è la traccia con più concessioni al punk-pop.
Nel finale “A Butterfly With Broken Wings (Diva)” colpisce per la sua natura ambivalente, capace di trincerarsi dietro uno stordente wall of noise tipicamente hardcore ed esibire al contempo una sensibilità più dolcemente confidenziale (grazie soprattutto alla presenza delle angeliche vocals di Laura).
E' certamente un prodotto di genere, il cui valore per certi versi si riconosce nella descrizione di "disco-stato-dell'arte", capace di riassumere in un tempo così stringente i valori (songwriting, produzione) contemporanei di un intero stile.
Da parte loro gli italianissimi Myfashionlove ci mettono quella convinzione e quell'attenzione ai particolari e (diciamolo pure) quel cuore che fa distinguere un disco onesto e sentito da un prodotto di catena di montaggio figlio del trend più che della sincera espressione personale.
Dovrebbe piacere certamente a fan di Underoath, Devil Wears Prada et simila ma soprattutto, gli ascoltatori più "old-school" sono avvisati, The Secret Plan Of Self-Destruction è soprattutto per chi mette l'emozione prima di tutto (anche dell'innovazione).
75/100
Simone: Chitarra, voce, testi
Zigna: Basso
Japan: Batteria
Lucky: Synth, tastiere
Anno: 2007
Label: UK Division
Genere: Screamo/Alternative Rock
Tracklist:
01. Intro
02. The Gentle Art Of Riding
03. Hope & Fire
04. Twenty: The Pledge
05. Twenty: The Turn
06. The Seventh Seal Daydream (8, 1-11)
07. Lies
08. A Butterfly With Broken Wings (Diva)
09. Twenty: The Prestige