È nato nel 1977 ma di quel anno così importante per la musica punk non ha proprio nulla.
No, infatti la musica proposta da Stefano Tirella, in arte Stiv, altro non è che un divertente pop rock, scritto e composto e prodotto da lui stesso medesimo con la stretta complicità del fidato chitarrista Paolo Fazzi. Si, ma divertimento a parte non si riesce a trovare grandi qualità in “Blu Senape”, il suo nuovo cd, composto dalla bellezza di nove tracce. Nove tracce monotone e poco incisive che non rimangono in testa nemmeno dopo quattro ascolti consecutivi! Brani insipidi, quasi tutti in presa diretta, che non brillano neppure per una grande freschezza e originalità compositiva. Da salvare in tutto ciò è soltanto la traccia numero sette (“Bradipa”) grazie alla straordinaria partecipazione di Margot dei RumoreRosa. Insomma caro Stiv: sei un personaggio simpatico. E qui non ci piove. Come speaker, dj e mattatore radiofonico sei veramente in gamba ma fare il cantante è tutta un’altra faccenda. Una faccenda che forse conviene lasciare ad altri ben più preparati e capaci! Messaggio recepito? Passo e chiudo! 50/100
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Anno: 2008 |