L’apertura dell’album è affidata alla melodica “Untitled”, probabilmente uno dei pezzi migliori, in cui il trascinante crescendo ritmico è accompagnato alla perfezione dalla versatile vocalità del cantante Daniele Giannini. Non mancano episodi più aggressivi e vivaci: “Commercial” e “One shot hit” rappresentano degnamente questo lato dell’opera, risultando orecchiabili e coinvolgenti sin dal primo ascolto. Impossibile poi non menzionare le citazioni arcade della sperimentale “Hi-Hat” e le tanto profonde quanto rassegnate liriche di “Stoned”, piccola perla in un disco che raramente attraversa situazioni sonore meno convincenti. Decisamente un’ottima prova quella degli Shadow Line, una delle band simbolo della nuova scena indie italiana, che ad ogni pubblicazione dimostra di evolversi toccando universi sonori sempre nuovi e multiformi, come solo i grandi gruppi rock sanno fare. 68/100
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Daniele Giannini: Voce e chitarra Anno: 2008 |