Abbiamo già parlato dei Warhorse, la nuova band di Paul Di'Anno, recensendo l'ep "Stop The War", che ha anticipato l'album che qui ci occupa.
Ad un'analisi dettagliata, questo lavoro pare più un'ospitata dell'ex Maiden, piuttosto che un progetto vero e proprio. O meglio, se di progetto si tratta, questi farebbe certamente capo a Hrvoje Madiraca e Ante Pupačić Pupi, suoi asseriti collaboratori, in realtà vere e proprie colonne portanti della band e della fatica discografica: unici autori delle musiche, perni centrali di un organico piuttosto esteso composto da collaboratori vari, i due croati fanno coppia fissa anche in seno ai Rapid Strike, stesso concetto alla base dei Warhorse ma con differente cantante. Quindi, l'impressione che se ne ricava è che il nome del cantante inglese venga comprensibilmente rubricato allo scopo di trainare mediaticamente il disco intero, il quale, in ogni caso, rimane piuttosto valido: i brani che lo compongono sono devoti ad un heavy metal classico, leggermente barocco e di chiara ispirazione anni '80, non tanto dissimile, quindi, pur con le comprensibili differenze e riserve, da quanto profuso nei primi lavori degli Iron Maiden. Oltre ai pregevoli brani di cui abbiamo già parlato recensendo il citato ep ("Stop the War", "Warhorse", "The Doubt Within"), vanno certamente segnalati "Here Come The Night", molto maideniana soprattutto nel ritornello, peraltro sublimata da un prologo di stampo introspettivo e magnetico, nonchè "Forever bound", ballata cupa e suggestiva in grado di evolversi in una cavalcata assai decisa. Fanno eccezione "Go", brano immancabilmente metal ma connotato da una linea vocale che pare emulare Les Claypool dei Primus, e "Precious", sperimentazione interessante, pur lontana da sonorità dure, molto vicina ai Simple Minds dei tardi anni '80. Da dimenticare, invece, la cover di "Tequila", francamente fuori contesto, pur considerando il divertente stravolgimento in chiave dura. In conclusione, considerando che l'opera tributa a livello compositivo la NWOBHM, la presenza di Paul Di'Anno appare assai azzeccata: nell'ipotizzare verosimili concerti futuri del combo, impossibile non pensare ad una tracklist composta prevalentemente da pezzi estratti dai primi due lavori della Vergine di Ferro, all'interno della quale, buona parte dei brani di questo lavoro non sfigurerebbe affatto.
|
|
Paul Di’Anno (vocals) Hrvoje Madiraca (guitar) Ante Pupačić Pupi (guitar) guests Becky Baldwin: Bass Guitar Petar Šantić: Drums, Bass guitar Joe Lazarus: Drums Danijel Stojan: Drums Andro Banovac: Backing Vocals Nikolina Belan: Backing Vocals
Anno: 2024 Label: BraveWords Records Genere: heavy metal
tracklist 1 Warhorse 3:51 2 Get Get Ready 4:29 3 Go 2:53 4 Stop The War 3:30 5 The Doubt Within 3:24 6 Here Comes The Night 3:50 7 Tequila 2:21 8 Forever Bound 4:20 9 Precious 4:16 10 Going Home 3:28
|