Scritto da Paolo Marchegiani Sabato 09 Settembre 2006 12:58 Letto : 2577 volte
Tale nuovo punto di fusione tra la realtà Cremisi e l'ampia comunità Zappiana ha avuto il pregio di generare non un infuocato amalgama di virtuosistici esercizi per batteria associati ad una dozzinale raccolta di composizioni jazz-rock/fusion come sono soliti fare, di frequente, i batteristi quando si impegnano in un progetto solista, ma piuttosto una reale e composita esplorazione dell’universo dei suoni ricavati dalle percussioni grazie all’impiego di due ampi drum kits coniugati con la più moderna tecnologia impiegata nella fase di registrazione e di editing del suono Per larga parte improvvisato e registrato tra il 6 ed il 9 Marzo del 2000 nel garage/studio di Terry Bozzio, questo interessante album si pone in una collocazione intermedia tra il rivoluzionario sound dell'ottimo Polytown del trio Torn/Karn/Bozzio, anno di grazia 1994, e la primitiva origine di From The Caves Of The Iron Mountain di Levin/Gorn/Marotta, associandone e mescolandone i caratteri salienti in un appassionato esperimento della durata di circa un’ora e che potrà certamente stimolare l’immaginazione non soltanto degli amanti delle percussioni, ma anche di quanti hanno interesse per la ricerca fatta sul suono. 70/100
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Anno: 2002 Sul web: |