Interessante debutto in formato e.p. per gli Zein, giovane band di Roma che condensa nel titolo: “Il viaggio, il futuro e Jolanda” il segreto della loro fresca carriera di appena un biennio.
Sono tre elementi che han dato loro la consapevolezza di aver maturato l’esperienza preziosa per continuare e credere nel percorso che si sono prefissati. Dopo una manciata di esibizioni Live nella Capitale e dopo la registrazione dei primi demo, non restano indifferenti all’etichetta ferrarese Alka Record, che li prende sotto la sua egida. E’ la svolta per debuttare nel mondo discografico con 4 brani dai contorni agro-dolce ma caratterizzati sempre dalla freschezza dei testi. L’apertura è affidata al singolo di lancio “Milioni di parole”, brano strutturato dal raffinato e ripetuto tocco di chitarra che lo rende elegante, nonostante il finale sia portato un po’ per le lunghe. Si continua con “M’are” (proprio cosi, non è un refuso!) dall’andamento easy e spensierato con tanto di fischiettare in itinere. Dalla terza traccia “Un’occasione speciale” si comincia a cambiare registro . Il sound si fa più cupo e meno tenero con maggiori distorsioni della sei corde. Il canto di Bruno Maria Mazza incalza senza pietà nella conclusiva “Questo brivido”, sfoggiando toni di elevata passionalità. A conti fatti, c’è da sperare che il quartetto non perda l’entusiasmo che ha dimostrato in questo lavoro . Le buone premesse ci sono tutte ed anche una Label che ci vede fino. C’è tutto per sentirsi in una botte di ferro. Formazione: Bruno Maria Mazza: voce, chitarra Manuel Colacino: chitarra Andrea Cingottini: basso, synth Lorenzo Manzi: batteria, percussioni Tracklist : 01. Milioni di parole 02. M'are 03. Un'occasione speciale 04. Questo brivido
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