I “Cani dei Portici” sono la rappresentazione di un randagismo musicale che cresce e si diffonde attraverso le vie di una metropoli sonora. Il duo, formato da Demetrio Sposato alla batteria e Claudio Adamo alla chitarra e voce, è giunto alla seconda uscita discografica. A distanza di tre anni dal disco d’esordio “Cave Canem”, ecco sei nuove tracce che, in poco meno di mezz’ora, compongono l’album “Due”. É un lavoro che alterna il giorno alla notte, la calma alla rabbia, un disco irrequieto dove fasi di estrema tranquillità vengono improvvisamente interrotte da violenti ritmi nevrotici e compatti. I cani abbaiano, ululano e ringhiano codificando gli stati d’animo in suoni diretti dallo spirito primitivo che coinvolgono e catturano l’ascoltatore catapultandolo in un universo strumentale ispirato alle composizioni di gruppi come Melvins, Primus e Jesus Lizard. “Due” è energia pura di matrice noise-hardcore avvicendata da periodi di delicata introspezione che non fanno altro che aumentare il livello di imprevedibilità presente in tutto il disco. É come galleggiare sulle acque scure di un mare notturno ed essere sfiorati da qualcosa di ignoto che stimola immaginazione e tensione. I “Cani dei Portici” sono libertà di espressione, non vogliono essere compresi ma semplicemente ascoltati. Anno: 2016 Label: Dischi Bervisti, Toten Schwan Records, Volker Industries, Santa Valvola Records, È un brutto posto in cui vivere, L’Odio Dischi, Oh! Dear Records, Effetti Collaterali Records Distribuito da: Audioglobe Genere: Hardcore, Noise Tracklist: 01. Intro 02. Cuore Di Tenebra 03. Vamonos 04. Buio 05. La Gente Deve Capire 06. (senza titolo) Formazione: Demetrio Sposato: batteria Claudio Adamo: chitarra, voce
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