Home Recensioni Album David Gilmour - Rattle That Lock

David Gilmour
Rattle That Lock

Brighton, sud Inghilterra. È qui che nasce “Rattle That Lock” di David Gilmour, quarto album solista a nove anni dal precedente “On A Island”.
Sembra un cammino lungo la battigia della spiaggia, un mare malinconico e le onde che dettano il ritmo. Passo dopo passo l'artista ripercorre le emozioni di una vita, sia piacevoli che dolorose, come la scomparsa della madre in “A Face Of Stone” e la morte prematura del caro amico Richard Wright (membro e cofondatore dei Pink Floyd) in “A Boat Lies Waiting”, uno dei pezzi migliori.

Nell'album sono state rispolverate e messe insieme vecchie canzoni inedite, grazie al pregevole aiuto di Phil Manzanera, produttore e storico chitarrista dei Roxy Music. È un disco che varia molto nei generi musicali, dal jazz alla musica classica, dal rock al funky. Particolare è l'inserimento dei cori, che ricordano quelli di “The Dark Side Of The Moon”, composti anche da gente comune ed ex detenuti. David Gilmour ha suonato la maggior parte delle tastiere, mentre la magia degli inconfondibili assoli nasce dalla storica Stratocaster, da cui fatica a separarsi. C'è spazio anche per il figlio Gabriel, 18 anni, che suona delicatamente il pianoforte nel brano “In Any Tongue”. La moglie, Polly Samson, è complice di quest'ottimo lavoro, avendo firmato la maggior parte dei testi, e forma con David una coppia empatica di uno straordinario spessore emotivo.Parte delle registrazioni sono state fatte ad Astoria, la famosa casa galleggiante ancorata sul Tamigi, trasformata in studio proprio da Gilmour che la acquistò nel 1986.

L'intimità che si respira ascoltando il disco è a tratti commovente. I tristi ricordi, fotografati nell'album con fioche atmosfere nebulose, sono caratterizzati dalla consapevolezza del continuo rinnovarsi della vita e della speranza. La spontaneità, invece, dona all'album un'andatura più vivace e frizzante dettata dal quotidiano. Ne è la prova il pezzo che dà il titolo all'album, ispirato musicalmente al jingle che precede gli annunci dei treni nelle stazioni francesi. “Rattle That Lock” è un fuoco che arde in un camino domestico, intimo e senza tempo. Per gli appassionati, l'inaspettato sottofondo ideale per questo autunno.

80/100


David Gilmour: voce, chitarra, basso, tastiere, pianoforte, piano elettrico, organo Hammond
Gabriel Gilmour:
pianoforte
Zbigniew Preisner:
direttore d'orchestra
Steve DiStanislao:
batteria, percussioni, voce
Andy Newmark:
batteria
Martin France:
batteria
Yaron Stavi:
basso, voce
Guy Pratt:
basso
Phil Manzanera:
organo Hammond, tastiere, chitarra acustica
Danny Cummings:
percussioni
Mica Paris and Louise Marshall:
voce
The Liberty Choir:
coro diretto da MJ Paranzino
Eira Owen:
corno francese
Damon Iddins:
organetto, tastiere
Roger Eno:
pianoforte
Jools Holland:
pianoforte
Rado Klose:
chitarra
Chris Laurence:
basso
John Parricelli:
chitarra
Colin Stetson:
sassofono
Robert Wyatt:
corno
Jon Carin:
piano elettrico
Mike Rowe:
piano elettrico
Polly Samson:
voce

Anno: 2015
Label: Columbia Records
Genere: Rock

Tracklist:
01. 5 A.M.
02. Rattle That Lock
03. Faces Of Stone
04. A Boat Lies Waiting
05. Dancing Right in Front of Me
06. In Any Tongue
07. Beauty
08. The Girl in the Yellow Dress
09. Today
10. And Then...

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