Parlando del nuovo album, premettiamo subito che a nostro parere, Scream è senza ombra di dubbio il miglior lavoro del "Madman" degli anni '00, pur essendo sempre il solito Heavy Metal di facile approccio e spesso ruffiano alla quale ormai siamo (piacevolmente, ammettiamolo) abituati. Da "Let it die", lento sabba Hard con spuzzate di elettronica e effetti vari che a metà della sua strada accellera tra assoli sboroni e ritmica strabordante passando per l'antemica "Let me hear you scream" (scelto come primo singolo) il trademark di Osbourne è ben evidente sin dai primi secondi, con la seconda che ha il classico ritornello che si ficca in testa e non esce più. La nuova band si comporta bene, l'ex Firewind - Gus G. non avrà la stessa personalità di Zakk Wilde ma è un'eccellente chitarrista, cosi come Tommy Clufetos, noto per essere stato batterista per Rob Zombie e Alice Cooper, non fa rimpiangere quella macchina di groove metallico che è stato Mike Bordin. "Soul Sucker" è ancora classic ozzy sound, con il suo progredire candenzato e quasi robotico chiude un trittico di partenza sembra ombra di dubbio di riuscito. Piacevoli anche la ballate come "Life won't wait" e sopratutto la conclusiva "I love you all", di breve durata ma intensa e sopratutto molto interessante per i suoi intrecci di chitarra acustica e archi. Definibili senza paura di adarci pesante dei riempitivi episodi come "Fearless", "Latimer's mercy" e con la seconda permeata da poco convincenti atmosfere dark. Scream è quindi un disco riuscito, non esaltante e con una parte centrale tutt'altro che da tramandare, ma che conferma una verve invidiabile senza rischiare a livello di songwriting un bel niente. Ma non è questo quello che ci rassicura e chi ci fa fare la file per comprare i suoi dischi? 64/100
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Ozzy Osbourne: Voce Anno: 2010 |