La determinazione e la voglia di perfezionarsi sono senz'altro due delle doti più apprezzabili della cantante Paola Tagliaferro.
La recente pubblicazione dell'album "For the Love of Greg Lake" ne costituisce un luminoso esempio, giacché non era semplice ripetersi dopo il valido "Paola Tagliaferro Signs Greg Lake", risalente al 2021. Il nuovo lavoro, il secondo, quindi, dedicato a una delle figure più iconiche del rock progressivo, si distingue rispetto al precedente per una produzione eccellente assicurata dalla Manticore Records (la qualità del sound è di elevato spessore) e un netto miglioramento in termini di espressività da parte di Paola. E' evidente che il costante supporto di Regina Lake, cooproduttrice del disco, nonchè ideatrice della bellissima cover, ha costituito un ausilio di enorme portata per l'artista ligure. Oltre ad affinare il canto in inglese, si percepisce il desiderio di voler personalizzare i singoli brani, forse anche ispirata dal racconto di Regina sulla genesi degli stessi. Paola stavolta si è lasciata andare di più, non pensando troppo all'impresa pressocché impossibile di reinterpretare pezzi resi famosi dall'ugola del caro amico Greg. Tale aspetto costituisce il reale punto di forza di "For the Love of Greg Lake", al quale si aggiunge l'aver proposto con coraggio alcune tracce che all'epoca furono inopinatamente poco apprezzate come la ballata "It Hurts", estrapolata da "Greg Lake" realizzato nel 1981 con la collaborazione di Gary Moore, e l'incisiva "All I Want Is You", inclusa nel controverso "Love Beach" degli E.L.P., dischi che, in barba ai detrattori, sono stati rivalutati nel tempo per le ottime idee proposte. Non mancano cavalli di battaglia come l'immensa crimsoniata "I Talk To The Wind", la paradisiaca "The Only Way" e le immortali "The Great Gates Of Kiev" e "Stones Of Years", tutte gemme del repertorio del supergruppo per antonomasia, nelle quali Paola fornisce un performance encomiabile ed emozionante. Impressiona l'originalità del rifacimento della romantica "Affairs Of The Heart", contenuta nel crepuscolare "Black Moon" degli E.L.P., nella quale la Tagliaferro è evocativa con il suo vocalism intenso e tormentoso. "Watching Over You" e "Lend Your Love To Me Tonight", tratte rispettivamente dagli elpniani Works Vol. II e Works Vol. I, impreziosiscono ancora di più un'opera più che valida. Non va assolutamente sottovalutato l'apporto della Compagnia dell'ES, cinque musicisti di eccezionale levatura tecnica che nel frangente si sono espressi con una classe certosina, coadiuvando Paola nel rendere perfetto questo tribute album. |
1) It Hurts
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