Per motivi redazionali abbiamo deciso di pubblicare in maniera definitiva l’appuntamento con Chi Salverà L’Italia Musicale in formato bimestrale. Ma niente paura, continueremo ad offrirvi di volta in volta, sempre il meglio che l’underground italico ci offre. Ed a questo giro, vi proponiamo tre bands che, nonostante l’estate sia agli sgoccioli, vi terranno al caldo anche per questo autunno alle porte.

Design – Electro/Alternative Rock
Attitudine rock ma anima elettronica per questo quintetto che con il loro ultimo disco dal titolo Technicolor Noise, tra schitarrate e ritmiche selvagge sanno come far muovere i bacini e farci perdere la voce canticchiando i loro ritornelli da stadio. Il fatto che uno dei loro nuovi brani si chiami “Rock’n’Roll Anthem” è decisamente emblematico, in tal senso. Dinamici e robusti allo stesso tempo.
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Xabier Iriondo – Cantautorato Rock
Storico chitarrista degli Afterhours - band emblema dell’underground italiano – Xabier Iriondo ha pubblicato da pochi giorni il suo primo album solista (con tanti ospiti speciali) dal titolo Irrintzi, dove tra esperimenti Alt Rock, schitarrate rugginose e melodie sofferte ci offre un perfetto antipasto autunnale. Attenzione, potreste innamorarvene al primo ascolto.
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Giuda – Hard/Glam Rock
Romani (“de Roma”) con cantante black, I Giuda (nati dalle ceneri dei Taxi, altra cult band della capitale) sono una delle migliori espressioni dell’hard rock nostrano degli ultimi anni, dove glam e punk (più una puntina di soul) confluiscono con grande naturalezza. E il loro amore per la città di provenienza viene snocciolato in “Totti song”, brano dedicato al capitano della Roma Calcio. Dal vivo sono un vero “kick in the ass”.
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