Recensioni

Questo cofanetto raccoglieva la serie "At His Best", tre dischi economici editi singolarmente nel 1972 in UK, Spagna e Italia (dalla Joker): per l'occasione, la casa discografica peninsulare modificava il titolo con l'aggiunta della postilla "Story", sebbene la originaria rubricazione comparisse nella label di ogni vinile (motivo per cui entrambi i titoli sono riportati nella presente recensione).

L'ep d'esordio dei campani Solitude In Apathy naviga abilmente tra dark wave e alternative rock, con chiari elementi gothic.

Tastiere (pur non accreditate) totalmente scevre da protagonismi ridondanti, più votate all'effetto d'insieme, forgiano un'atmosfera suggestiva su cui si elevano basso e chitarre ipnotici, efficace cornice sonora per una voce particolarmente liquida e dilatata.

Questo titolo di David Crosby - uscito soltanto in vinile, nel formato 10 pollici, in occasione del Record Store Day 2017 - è una piccola gemma. 
Tirato in sole 2500 copie, è stato registrato dal vivo al WXPN - World Cafe, in Philadelphia, nel dicembre del 2016, quindi prima che il cantante pubblicasse "Here If You Listen", titolo suddiviso equamente con Becca Stevens, Michelle Willis, Michael League.