Scritto da HektoplasmaToxin Venerdì 05 Aprile 2013 21:16
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Scritto da Giada Mercoledì 03 Aprile 2013 21:10
Ruvidacenere. Un accostamento strano, a pensarci quasi improbabile, ma comunque di effetto. Così può esser presentato l’EP dei Marlat, gruppo parmense che riporta in auge un genere in questo periodo un po’ di nicchia, a volte sottovalutato, che è il dark wave. |
Scritto da Fabio Loffredo Mercoledì 03 Aprile 2013 13:24
Ancora non capisco il perchè nel nostro Paese il nome Axel Rudi Pell non è molto considerato, eppure ha alle spalle una carriera oramai trentennale, dai quattro lavori con gli Steeler, fino alla sua lunga carriera da solista iniziata oramai nel lontano 1989, uno stile che ci riporta all’Hard Rock storico degli anni settanta ed ottanta, un chitarrismo eccellente, non un virtuoso, ma fedele allo stile che negli anni appena citati ha influenzato diverse generazioni. |
Scritto da Fabio Loffredo Sabato 30 Marzo 2013 12:39
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Scritto da HektoplasmaToxin Mercoledì 27 Marzo 2013 22:00
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Scritto da "Eric" G. Laterza Domenica 24 Marzo 2013 18:06
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Scritto da Paolo Marchegiani Domenica 24 Marzo 2013 11:17
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Scritto da HektoplasmaToxin Sabato 23 Marzo 2013 12:24
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Scritto da Gianluca Livi Giovedì 21 Marzo 2013 21:24
Pur muovendosi in territori quasi esclusivamente acustici, questo esordio discografico suonato e prodotto dal chitarrista newyorkese Sasha Marcovic, leader del progetto Yagull, percorre uno spettro musicale assai esteso, talché abbraccia il folk più intimista e malinconico (“Dark”, “Los Pajaros”, “April”, “Yagull”), sfiora la profondità espressiva del suono West Coast (Sound of M), sosta brevemente presso la compagine elegante del soft-jazz (“East”), cattura la magia della cultura celtica (“Pulse”, “Mosquita”) o il magnetismo dell’ipnosi floydiana (“River”), non mancando, in almeno due occasioni, di dedicarsi allo scherzo, ancorché disinvolto ed elegante (“T Feel”, “Summerdreamer”). |
Scritto da HektoplasmaToxin Domenica 10 Marzo 2013 19:37
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