Scritto da Giuliano Latina Lunedì 04 Maggio 2009 17:01 Letto : 2098 volte
Con la veloce “When Nature Storms” ritorna l'esaltazione della forza della natura, la cui potenza è superiore a quella delle strutture create dall'uomo: un pezzo di disarmante attualità, se pensiamo al recente terremoto in Abruzzo - anche se, in questo caso, come pure in altre catastrofi del passato, il doloroso lavoro della natura è stato agevolato dal comportamento (poco etico e, per di più, dagli effetti disastrosi) di speculatori senza scrupoli e con le spalle coperte, visto che, stando a quanto riportato dai giornali, il cemento armato degli edifici non era conforme alle normative, essendo stato mischiato con sabbia. Dopo l'epica “The Path of my Soul”, relativa ai pensieri di un guerriero, con una parte atmosferica recitata, seguita dalla “lenta” non convenzionale “No More”, riguardante un amore finito, la conclusione è affidata ad un trio di canzoni formato dalla veloce ed orecchiabile “Illusion”, dall'intensa e personale “Rage for an Angel” e dalla breve e compatta “The Edge of Insanity”. Un album in bilico tra due settori, in cui growl e scream lasciano molto spesso il campo alla voce pulita, mentre i brani sono articolati e ben strutturati, visto che tecnica e velocità sono bilanciate nel modo corretto: lo consigliamo, pertanto, agli appassionati di black e death metal, che certamente vi riscontreranno sonorità di loro interesse. 75/100
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Hurricane Master: Voce Anno: 2009 Sul web: |