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I vercellesi
Northanger giungono al loro primo album nel 2010. Registrato al Luca Motto Studio di Lessona (BI),
The Sons of Asgard è introdotto da una copertina su cui spiccano alcuni simboli antichi, posti in primo piano rispetto ad una foresta colpita da una luce filtrante tra gli alberi; non avendo a disposizione i testi, dal titolo del disco e da alcune note di accompagnamento deduciamo che i pezzi riguardano tematiche legate ai popoli nordici ed alle loro ormai note leggende.
Il CD si apre con il veloce “
Earthquake” e con il primo brano scritto dal gruppo, cioè “
Northanger”, lievemente più melodico, cui seguono il ritmato “
You Are My Disgrace” ed il compatto “
Stick-Easy”; dopo l’orecchiabile mid-tempo “
Love Is Rock” si passa al massiccio “
War of Worlds”, a nostro parere il pezzo più efficace. Si continua con due canzoni di evidente matrice priestiana, cioè la pesante “
Steel Warrior” e “
Awake Your Evil”, più cadenzata, per poi concludere con la celebre cover degli Iron Maiden “
The Trooper” che non sfigura rispetto all’originale.
Non è solo quest’ultimo brano ma un po’ tutto l’album, che dura circa trentacinque minuti, ad evidenziare lo stretto legame tra i
Northanger e la casa madre maideniana: tale fattore di per sé non è affatto un male, ma a nostro avviso per spiccare il volo servirebbe maggior distacco dalle radici. Naturalmente ciò non significa tradire le origini e con esse il proprio passato, bensì acquisire maggiore personalità con l’aiuto del tempo, inesorabile nel suo divenire ma in alcuni casi galantuomo, visto che la formazione possiede notevoli potenzialità: un cantante dalla notevole estensione vocale (supportata dalle doppie voci in alcuni frangenti) e dal timbro particolarmente adatto al settore musicale proposto, ma anche strumentisti capaci di assoli ben strutturati ed opportunamente dilatati, nonché di validi passaggi ritmici. Consigliamo questo discreto lavoro ai seguaci delle storiche band di cui abbiamo scritto in precedenza e più in generale agli appassionati del classico heavy metal, che nonostante l’età e le feroci critiche dei soliti noti continua imperterrito ad emozionare.
72/100
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Samuel “Sam” Mander: Voce Matteo Sanna: Chitarra Alessandro Gremmo: Chitarra Marco Sanna: Basso Andrea Gugel: Batteria
Anno: 2010 Label: Autoprodotto Genere: Heavy Metal
Tracklist: 01. Earthquake 02. Northanger 03. You Are My Disgrace 04. Stick-Easy 05. Love Is Rock 06. War of Worlds 07. Steel Warrior 08. Awake Your Evil 09. The Trooper
   

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