Il Berretto a sonagli
Roma, Teatro de' Servi, dal 14 al 26 gennaio 2025

Al Teatro de' Servi di Roma, è andata in scena una versione moderna e incisiva de Il berretto a sonagli di Luigi Pirandello, per la regia di Luca Ferrini. Lo spettacolo ha offerto al pubblico un'esperienza teatrale che ha saputo coniugare la fedeltà al testo originale con un'interpretazione contemporanea, mantenendo intatta la potenza dei temi pirandelliani.

La vicenda ruota attorno a Beatrice Fiorica, interpretata con grande intensità da Alessandra Mortelliti, una donna che, dopo aver scoperto il tradimento del marito con Nina Ciampa, moglie del fidato contabile della famiglia, decide di scatenare uno scandalo che travolgerà l'intera comunità.
Tuttavia, sarà proprio lei, e non i colpevoli, a pagare il prezzo più alto, rispecchiando il tema centrale dell'opera: la verità può essere detta solo da chi è considerato "folle" dalla società. 
Luca Ferrini ha optato per una regia essenziale e moderna, utilizzando una  scenografia unica per i due atti: una parete di casa con una porta centrale disassata e due finestre, di cui una inclinata di 15°, ha conferito un senso di instabilità visiva, richiamando simbolicamente la distorsione della realtà vissuta dai personaggi.
Le luci sono state utilizzate in modo magistrale per sottolineare i momenti di maggiore tensione, come l'uscita di scena di Beatrice, condotta al manicomio mentre urla la verità.
La scelta di non ricreare un salotto siciliano d'epoca e di eliminare i costumi primo novecento ha alleggerito la messinscena, rendendola più accessibile al pubblico contemporaneo senza snaturare il testo.
La compagnia ha offerto una recitazione moderna e coinvolgente. Alessandra Mortelliti ha restituito un ritratto struggente di Beatrice, sospesa tra la determinazione e la vulnerabilità, mentre Giovanni Prosperi, nel ruolo di Ciampa, ha incarnato perfettamente la complessità di un uomo diviso tra l'orgoglio ferito e il desiderio di mantenere la "corda civile".
Tuttavia, il personaggio di Ciampa, in alcune scene, appare eccessivamente aggressivo nei confronti della signora Beatrice: un momento che lascia perplessi è la simulazione di una possibile aggressione fisica: Ciampa strattona Beatrice per un braccio, spaventandola visibilmente.
La scena, sebbene probabilmente intesa a enfatizzare la tensione, risulta inquietante e potrebbe essere percepita come fuori tono rispetto all'insieme della rappresentazione.
Il linguaggio della commedia, pur mantenendo fedeltà al testo pirandelliano, adotta a tratti espressioni moderne, contribuendo a rendere l’opera più immediata per il pubblico contemporaneo.
La recitazione è scorrevole e ben ritmata, con una mimica associata alle battute che aggiunge una vis comica di grande efficacia, stemperando momenti di dramma intenso.
Il regista ha saputo attualizzare Pirandello senza tradirne la sostanza: il tema della pazzia come unico modo per dire la verità è emerso con forza in un contesto che ha reso l’opera accessibile e vibrante per il pubblico di oggi   distinguendosi per il suo equilibrio tra tradizione e innovazione.


Questa recensione si riferisce alla rappresentazione del 3 dicembre 2024.


Seven Cults - Esagera presenta

Il berretto a sonagli
IL PARADOSSO DELL'ESISTENZA
di Luigi Pirandello
regia di Luca Ferrini
con Giovanni Prosperi,
Alessandra Mortelliti,
Paola Rinaldi,
Andrea Verticchio,
Antonia Di Francesco,
Luca Ferrini,
Marianna Menga,
Veronica Stradella

Beatrice Fiorica è una donna disperata:
ha avuto conferma che il marito, il Cavaliere Fiorica, la tradisce con Nina Ciampa, la giovane moglie del suo storico e fidato contabile, ed è decisa a travolgere l’intero paese con vero scandalo. L’astuta Beatrice si imporrà sul fratello Fifì e sulla domestica Fana, poi con una scusa invierà il signor Ciampa a Palermo così da aver mano libera per forzare il commissario Spanò a procedere con la denuncia e a pianificare l’irruzione che coglierà in flagrante il Cavaliere con l’amante.
Lo scandalo scoppia, ma quando Ciampa rivela la sua scioccante verità l’unica a subirne le conseguenze sarà Beatrice, e tutti gli altri potranno solo salvare la loro maschera “girando la corda civile”
(Fonte: comunicato stampa)

Teatro de' Servi
Via del Mortaro 22
Roma
www.teatroservi.it
tel. 06.6795130


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