Scritto da Daniele Ruggiero Mercoledì 15 Novembre 2017 20:22
Un death metal sporco e ruvido si infrange prepotentemente sul viso di coloro che possiedono il coraggio di entrare nella gabbia di filo spinato architettata ad hoc dal terzetto di Milwaukee. Non aspettatevi virtuosismi e grande tecnica, per i Pig’s Blood l’importante è colpire, colpire forte e fare male. Per impressionare, i Nostri, si affidano ad un sound violento e senza fronzoli, si abbattono come un ariete sulla porta delle emozioni sfondandola senza mostrare alcuna sensibilità. Le chitarre, fangose e pesanti, invocano un death old-school accerchiato da un palpabile spettro black che contribuisce a creare atmosfere decisamente cupe e soffocanti. I suoni infatti sono come pece nera bollente gettata dalle alte mura di un castello, una scrosciante cascata di morte che precipita sui malcapitati sottostanti. Le ritmiche serrate, guidate da una voce disumana, si intersecano come serpi al sound selvaggio che i Pig’s Blood sferrano nelle dieci tracce del disco. Durante i trentasette minuti di efferata brutalità, densa come il sangue che sgorga dalle ferite, il malvagio trio consuma il proprio odio sulle vittime finite tra le loro grinfie. Una volta all’interno della trappola Pig’s Blood non ci sarà modo di prendere fiato, di potersi guardare intorno, perché verrete assaliti dalle ferrose e taglienti chitarre che si stringeranno alla gola soffocando il vostro respiro. Pig’s Blood è un disco delirante che strizza l’occhio a chi non pretende alti livelli di originalità ma che esige, piuttosto, un alto tasso di aggressività sonora. Un’irruenza ripugnante nella quale si combinano ingredienti crust, death, black e punk che deflagrano in una reazione chimica dalle conseguenze devastanti. Vietato l’accesso ai gracili spiriti.
Anno:2017
Tracklist: Formazione:
|
Scritto da Max Casali Martedì 14 Novembre 2017 13:18
|
Scritto da Roberto Cangioli Martedì 14 Novembre 2017 09:23
|
Scritto da Jacopo Giovannercole Lunedì 13 Novembre 2017 17:06
Un esordio adulto quello del romano Carlo Mazzoli, cantautore sensibile e gentile che con la sua opera prima ci mostra senza veli storie di fratture dell’animo e di improvvise aperture verso un placido senso di serenità. |
Scritto da Paolo Campinoti Lunedì 13 Novembre 2017 09:35
L’appuntamento è di quelli imperdibili. La location scelta per la presentazione del nuovo album di Gianna Nannini, Amore gigante, ci introduce in un’atmosfera vagamente retrò-anni ‘50, dove ci avvolge la musica di un buon dj scelto ad hoc. Il locale ovviamente è tappezzato con i manifesti che riportano le 5 copertine del cd, tutti colori esplosivi come lei: celeste, rosso, verde, viola e bianco. Anche i ragazzi dell’open bar sono agghindati con tanto di t-shirt colorate che riportano il titolo dell’album. |
Scritto da Max Casali Domenica 12 Novembre 2017 18:31
|
Scritto da Valentino Butti Domenica 12 Novembre 2017 18:16
|
Scritto da Gianluca Livi e Valentino Butti Domenica 05 Novembre 2017 19:57
|
Scritto da Alex Marenga Domenica 05 Novembre 2017 19:25
|
Scritto da Cosimo Mongelli Venerdì 03 Novembre 2017 18:00
|
Pagina 203 di 612