Scritto da Maurizio Baldassarre Sabato 13 Dicembre 2008 18:06 Letto : 2428 volte
L’EP d’esordio, intitolato 001 quasi a voler rappresentare il primo di numerosi viaggi nella loro musica, contiene cinque brani che hanno il sapore dolciastro dell’amore e della sofferenza. Con l’apertura, affidata a “Riflesso”, il gruppo esplora le ossessioni e i ricordi di emozioni condivise, tra beats incessanti che esplodono con violenza nella claustrofobia del refrain. La componente elettronica ha invece la meglio in brani come l’acida riflessione sull’ipocrisia condotta ne “I pensieri dei santi” e la – a suo modo- romantica “Untitled”, una canzone d’amore utopico raccontato da accattivanti distorsioni digitali. Conclude il lavoro la già citata “Darkplan”, reinterpretazione personale del celebre “Elogio alla follia” di Poe, e simbolo di un labile confine tra sogno ed alienazione che sembra far capolino più volte nella musica dei Plastic Siorai. Melodie elaborate, testi ricercati, una produzione di alto livello: questi gli ingredienti di 001, un disco che può essere senz’altro considerato tra i migliori debutti dell’anno nel mondo dell’elettronica italiana. 77/100
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Paola Cuniberti: Voce, synth Anno: 2008 Sul web: |