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Outopsya

Apriamo questo 2010 con l'intervista ad una delle band rivelazione, in ambito Prog sperimentale, dell'anno appena trascorso: gli Outopsya.

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- Recensione di SUM 2009

- A&B -
Ciao ragazzi e benvenuti su A&B, innanzitutto complimenti per il vostro album "SUM", disco che lo ammetto mi ha colpito moltissimo e che reputo senz'altro uno dei migliori che mi sia capitato di ascoltare in quest'ultimo anno. Volete presentarvi ai nostri lettori ?
- Outopsya –
Ciao, grazie mille per gli apprezzamenti!!! OUTOPSYA è il progetto di due persone, Evan Mazzucchi e Luca Vianini, nato nel 2003 e tutt’ora in continua evoluzione e trasformazione.

- A&B -
Tantissimi riferimenti nelle vostre note, ma il grande pregio di riuscire a far suonare tutto in modo estremamente naturale, come nasce un vostro brano ?
- Outopsya –
Generalmente i nostri brani vengono composti a tavolino, prima la musica poi, se opportuno, il testo. Quasi sempre, quando iniziamo a lavorare su un nuovo pezzo, abbiamo in mente un’idea piuttosto precisa di come dovrà essere l’arrangiamento e “l’insieme” finale. Si tratta quindi di gestire le varie idee per far rendere nel modo più efficace possibile quello che già ci “suona in testa”.

- A&B -
Ma in realtà che musica ascoltano gli Outopsya ?
- Outopsya –
Non ci piace molto parlare della musica che ascoltiamo soprattutto per evitare di venire subito accostati a questo o a quel genere o gruppo.
Possiamo dire comunque che ascoltiamo proprio di tutto…non abbiamo molti pregiudizi o gusti specifici!!!


- A&B -
Credo che ve lo abbiano chiesto innumerevoli volte: OUTOPSYA (Out of PSYchical Activity), qual'è la genesi di questo nome ?
- Outopsya –
“OUT Of PSYchical Activity” è una frase nata a posteriori solo per dar senso alla parola OUTOPSYA che di suo non avrebbe alcun significato ... Ci sembrava interessante onorare l’usanza di “dare un senso alle cose solo dopo averle fatte”, molto di tendenza negli ultimi tempi. Inoltre OUTOPSYA non esiste in nessun vocabolario e quindi identifica solo noi, molto comodo su Internet!!

- A&B -
Date molta importanza alla musica piuttosto che a quello che potremmo chiamare contorno: foto, immagini, esibizionismo vario, direi la musica prima dei musicisti, perchè questa scelta ?
- Outopsya –
Ci piace molto che l’attenzione resti, per quanto possibile, sulla Musica.
Tra l’altro non troviamo il motivo per cui a chi ci ascolta dovrebbe interessare di più vedere come siamo fatti e come ci atteggiamo piuttosto che sentire come suoniamo.


- A&B -
Musica estremamente ricca, ed i testi ? ci sono particolari argomenti che preferite trattare nei vostri testi ? sono frutto di studio o sono figli del momento ?
- Outopsya –
Non crediamo molto nell’ispirazione che arriva improvvisa e dall’alto quindi si può dire che i testi siano frutto di studio e nascono per lo più dalla necessità di far “cantare la voce”…Non vogliamo trasmettere particolari ideologie o messaggi e di conseguenza gli argomenti trattati non sono necessariamente collegati da un filo comune.
Questo non vuol comunque dire che le nostre liriche siano prive di significato o che non diamo peso alle parole, solo preferiamo non basare la nostra produzione sul testo e sulla voce come più spesso accade.


- A&B -
Qual'è il vostro rapporto con Internet, lo ritenete uno strumento valido per promuovere la vostra musica ?
- Outopsya –
E’ un rapporto un po’ controverso nel senso che Internet è sicuramente utilissimo perché in un’attimo sei ovunque e potenzialmente hai una visibilità enorme…il problema è che, essendoci tutto di tutti, si tende a navigare in un marasma di proposte in cui in realtà tutto si disperde!!!

- A&B -
Attività Live, ascoltando SUM direi che è un tipo di suono che si addice maggiormente ad un ascolto "domestico", qual'è quindi il rapporto degli Outopsya con la dimensione Live ?
- Outopsya –
Concordiamo appieno sul fatto che SUM e la nostra musica in generale, si addica per lo più ad un’ascolto “domestico” o comunque a luoghi piuttosto piccoli e raccolti, senza troppe distrazioni.
OUTOPSYA, nei sei anni d’attività, si è comunque esibito decine e decine di volte in manifestazioni e concorsi di tutti i tipi, anche con vari cambi di formazione che si sono alternati a fianco dei fondatori e attuali membri Luca Vianini ed Evan Mazzucchi.
Le ultime esibizioni ci hanno visto in due, supportati dal computer ed ausili elettronici proprio per cercare di ricreare un sound simile al disco e che possibilmente si adatti alle situazioni più diverse.


- A&B -
Donato Zoppo, icona mediatica del prog italiano, personaggio di cultura musicale ricca e vasta come la musica degli Outopsya, com'è stato il vostro incontro con lui e quale valore aggiunto, se lo ha fatto, ha portato al vostro lavoro ?
- Outopsya –
Donato ci è stato “presentato” da Beppe Aleo della Videoradio, l’etichetta che ha pubblicato SUM e per noi il suo operato con l’ufficio stampa “Synpress 44” si è rivelato “super” per ciò che concerne la promozione del nostro lavoro che, altrimenti, rischiava di restare del tutto sconosciuto o ascoltato solo da pochissimi!

- A&B -
Chi sono gli Outopsya al di fuori dell'ambito strettamente musicale ?
- Outopsya –
Evan lavora come geometra in uno studio tecnico, Luca è studente di composizione al Conservatorio e lavora in ambito musicale.

- A&B -
Progetti futuri?
- Outopsya –
Stiamo lavorando ad un nuovo cd e cercando contatti per collaborazioni con musicisti di vario genere ...

- A&B -
Io vi ringrazio, sia per il tempo che ci avete concesso e sia per le bellissime note che ci avete regalato con SUM, vi auguro, visto il periodo, un ottimo 2010 e vi lascio lo spazio per concludere questa intervista come meglio desiderate.
- Outopsya –
Siamo noi a ringraziare te, Salvatore, e tutto lo staff di “ArtistsAndBands” perché avete trovato il tempo e la dedizione di ascoltarci e “dire la vostra” permettendoci di diventare un po’ più visibili in questo mondo musicale sempre più affollato e un po’ distratto.


 

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