Che il termine rockstar non sia più sinonimo di sregolatezza, ricchezza, lusso e spensieratezza lo dimostrano le duecento pagine scritte da “Duff Mckagan” ove, al compimento dei suoi cinquant’anni, mette a nudo una vita a dir poco normale.

Dopo il successo del primo libro, il best-seller “It’s So Easy (e altre bugie)”, lo storico bassista dei “Guns’n’Roses” apre una finestra sui propri ricordi fatti di sbagli, eccessi e depressione che, nel tempo, si sono tramutati in soddisfazioni e serenità.
La principale causa di questo mutamento è dovuta soprattutto all’amore incondizionato per la famiglia. La moglie Susan e le due figlie hanno dato al musicista una scossa emotiva che ha riportato l’equilibrio tra anima e cuore dando un senso ad una vita che stava andando alla deriva.
“Duff Mckagan” in ogni capitolo prova a dispensare consigli per vivere meglio: dalla cura dell’igiene personale, ad alcuni utili consigli per chi deve affrontare un viaggio in diverse località del mondo, dalla gestione dei propri soldi, all’importanza di non far mai sgretolare quella preziosa scultura chiamata amicizia.
Tra le righe si scopre la passione dell’artista per il football americano e per lo sport in generale, per i cani, per la letteratura e naturalmente per la musica. Duff, infatti, dedica due capitoli del libro ad elencare quali dischi e libri dovreste possedere nella vostra collezione personale. Potreste rimanerne lietamente sorpresi.
“Come essere un uomo (e altre illusioni)”, edito da “Chinaski Edizioni”, è raccontato con umorismo, a volte anche troppo, e con una vena di sensibilità che non ti aspetti da una rockstar così estroversa. La scrittura è semplice ed immediata, il che rende questo spaccato di vita una piacevole lettura scorrevole tra flashback, curiosità e risate.
“Duff Mckagan”, con umiltà, si lascia alle spalle il buio del rancore dimostrando che, in ogni attimo, la vita può ricominciare all’insegna di un’evoluzione interiore capace di illuminare il nostro sorriso e quello di chi ci sta intorno.