La rappresentazione è un percorso che l’autrice ed attrice compie attraverso le varie paure che attanagliano l’essere umano, anzi, prioritariamente le donne, visto che la pièce è una carrellata di personaggi femminili che mostrano le loro ansie. Tanti brevi “quadri”, intervallati dalla musica dal vivo del maestro Alessandro Greggia il quale, prendendo a spunto una frase del monologo della protagonista, rievoca una canzone, un brano, creando un gradevole stacco tra una narrazione e la successiva e consentendo al contempo un fugace cambio di abito di scena. 
Diversi personaggi fortemente caratterizzati: la moglie modello (descritta da Annalisa Aglioti anche in un suo libro), la neo-mamma, la gattara, l’indecisa ed altre. Personaggi un po’ stereotipati, portati per esigenze comiche all’eccesso, vittime di pregiudizi e per questo maggiormente inclini alla Paura.
Lo spettacolo è piacevole e l’attrice mostra le sue notevoli doti comunicative interagendo gradevolmente col pubblico in sala. L’esplorazione nelle ansie più radicate spazia tra diversi registri e con leggerezza cerca di condurre verso una riflessione quasi catartica: le paure non devono essere necessariamente superate perchè possono anche essere utili.
Distaccandosi dai pluritrattati temi amorosi, Annalisa Aglioti, propone un argomento diverso incentrando la sua opera sul sentimento della paura. Questa iperbole, seppure gradevole, inciampa però leggermente nel pregiudizio: troppi luoghi comuni che, in alcuni passaggi rincorrono affannosamente una morale da far emergere a tutti i costi.
La rappresentazione è comunque un’occasione per vivere un'esperienza teatrale divertente, toccante e profondamente umana.

Paura

di e con Annalisa Aglioti

regia di Michela Andreozzi

musica dal vivo del maestro Alessandro Greggia

Teatro de’ Servi
Via del Mortaro, 22
Roma

Per informazioni e biglietti: tel. 06.6795130
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Orari spettacoli:
dal giovedì al sabato ore 21, domenica ore 17.30