Un delicato evergreen che incanta e stupisce gli spettatori di ogni età per la raffinatezza dei suoi dialoghi ed il sempre attuale tema affrontato.
Sul lago dorato è una commedia inossidabile ed anche la versione in scena fino all'8 gennaio al Teatro Ciak non si smentisce. Lo spettacolo, adattato da Mario Scaletta e diretto da Anna Masullo, vede sul palco due eccezionali protagonisti: Mariano Rigillo, nei panni del brontolone Norman e Anna Teresa Rossini nel ruolo di Ethel, la moglie devota. L'opera di Thompson è molto conosciuta, il film, uscito nel 1981, vincitore di tre premi Oscar e quattro Golden Globe (interpretato da un cast d'eccezione quali Henry Fonda, Katharine Hepburn e Jane Fonda) e le successive versioni teatrali tra cui quella italiana del 1988 con la regia di Luigi Squarzina con Ernesto Calindri, Olga Villi e Anna Teresa Rossini (nella parte della figlia Chelsea, e che in questa edizione invece interpreta la madre Ethel) ne hanno decretato il successo di pubblico e critica. Anche in questa versione ritroviamo una casa sul lago, tre generazioni a confronto, un anziano signore preoccupato per la sua vita che volge al termine, una figlia (Chelsea) allontanatasi dalla famiglia da anni ed un ragazzino (figlio del nuovo compagno di Chelsea) che porta una ventata di novità e nuova giovinezza all'anziana coppia. Sul lago dorato, come ricorda la regista Anna Masullo, racconta il conflittuale rapporto tra tre generazioni ed è curioso pensare che il luogo dove si svolge l'azione sia un lago, manifestazione della natura che rappresenta la calma dello spirito, la profondità di pensiero, la soluzione di tensioni; valori necessari nei rapporti umani più preziosi. Cast di elevatissimo livello per una pièce che con leggerezza riesce ad affrontare il tema delle differenze generazionali e soprattutto quello della difficile accettazione del tempo che passa e del conseguente invecchiamento. La commedia è gradevolissima e raffinata; si apprezza fin da subito anche grazie all'accogliente scenografia che dona un tocco sognante alla commedia. Superba è l'interpretazione di Mariano Rigillo (da questa stagione anche direttore artistico del Teatro Ciak) che riesce a far trasudare dal burbero Norman una fortissima umanità grazie anche agli affascinanti dialoghi ed al velato umorismo del testo. Non è da meno Anna Teresa Rossini nell'interpretazione della "negoziatrice" Ethel: un ruolo tipico della figura femminile dove la dolcezza e la determinazione si fondono a creare un connubio perfetto. Promettente la partecipazione del giovanissimo Michele Fasanelli, per la prima volta sul palco. Accurata la regia di Anna Masullo che, anche avvalendosi di sapiente disegno luci e gradevole musica di sottofondo ha messo in scena una rappresentazione da apprezzare in tutte le sue sfumature. Pièce poetica, ironica e commovente, un mix completo per un'opera adatta a tutta la famiglia. Questa recensione si riferisce alla rappresentazione del 7 gennaio 2023. |
Sul Lago Dorato produzione Teatro Ciak |