Commedia divertente e commovente che affronta temi importanti intrecciando vivi e morti, presente ed oltretomba, in un emozionante viaggio emotivo.
Lo spettacolo, scritto da Ottavia Bianchi, che ne è anche interprete, propone una storia di amore, famiglia, ricordi e sentimenti. "Moira, casa, famiglia e spiriti” - come spiega l’autrice - “è una commedia nuova, un testo che attraverso il filtro di una storia d'amore racconta tutt'altro: del tempo che inesorabile passa sopra di noi, delle occasioni perdute, della capacità di rimanere in contatto con chi abbiamo perso oltre il confine apparentemente insormontabile della morte. Lo facciamo come sempre sorridendo, tra qualche lacrima, tentando di vedere il lato comico delle cose della vita”. Una drammaturgia attuale, ma anche antica, commedia brillante impreziosita con risvolti drammatici, un mix complesso dove il regista Giorgio Latini riesce a non far prevaricare alcun elemento sugli altri, contando anche sulla bravura degli attori e sul loro affiatamento. La rappresentazione è un piacevole connubio tra umorismo e riflessioni sulla vita e sulla morte, affrontando il tema dello “spiritismo” con soavità e rispetto, legandolo a dinamiche umane ed a fatti contingenti che la realtà riserva. Questa recensione si riferisce alla rappresentazione del 3 ottobre 2023. |
Moira, casa, famiglia e spiriti di Ottavia Bianchi con Ottavia Bianchi Regia di Giorgio Latini Aiuto regia Martina Paiano scenografia di Cecilia Sensi costumi di Lucia Mariani UFFICIO STAMPA TEATRO MANZONI SOCIAL MEDIA MANAGEMENT : INTER NOS UFFICIO STAMPA COMPAGNIA Maresa Palmacci Teatro Manzoni |