La loro musica é di buon livello, é un sound crepuscolare e dannato, ed il nome del gruppo ben si sposa con le tematiche e con lo stile Necrotico, un inquietante mix di quelle che sono le loro influenze conclamate, ovvero Obituary, Cannibal Corpse, Napalm Death, Carcass miscelate in un unico platter, un bastardissimo death metal morboso e penetrante contaminato dal punk core bestiale (non cosette per vegetariani, si intenda...), tuttavia ben strutturato e dalle potenzialità enormi.
L'esperienza del gruppo li ha portati in modo fecondo e del tutto naturale ad un sound carico di riff pesanti e dall'incedere marcio, e dopo 3 anni di pausa ritornano alla carica con alla luce questo bellissimo Red Is Out nel quale possiamo riscontrare 3 fasi, la prima la semplicità quasi sconcertante, ci si potrebbe meravigliare di quante cose si possano fare con 3 riff semplici e tanta inventiva e velocità/abilità nell'esecuzione, poi la seconda il riuscire a suonare musica estrema (death metal) passando per una gavetta diversa, ovvero partendo dal grind, punk, crust core, i Necro Strike sono riusciti proprio in questo, cambiare mantenendo la natura della propria musica e sopravvivendo ad uno stile creandone uno proprio (il che non é da tutti), parte terza piuttosto che copiare i N.S. non partono da una base fissa ma lasciano che siano le loro storie a creare da sé le strutture musicali, divenendo così delle vere e proprie soundtrack.
Le storie di cui si parla nelle 9 tracce del cd variano dal horror, "pedofobia", sesso estremo e malato, violenza e occultismo per la maggiore cantati in lingua madre da Juhan 'Sperma' Nops, ed é chiaro che non potessero avere interprete migliore poiché con la sua voce (o meglio stile vocale che si imposta su growling, screaming, spoken parts e articolati passaggi ultraveloci) varia e riesce ad impersonare al meglio ogni brano dal cadaverico tanfo mortale in simbiosi con i testi e con i ritmi.
In termini musicali la band è riuscita a fare un salto di qualità nella sua evoluzione mantenendo un'aura primordiale come il death metal dei primissimi '90 e passando come fecero le band immortali dal genere attraverso la musica punk, crossover, thrash applicate all'estremismo e dando origine al grind/death, e se si sta attenti le interferenze sono ancora ben riconoscibili come potrebbero esserlo per altre band che sono riuscite in questo, tipo Macabre, Brujeria, Obituary, etc...
Inoltre, le linee di ritmica forsennate e cadenzate a seconda dei casi con cambi di tempo repentini e nervosi, stop and go cybernetici, ri-partenze nucleari con micidiali parti chitarristiche e devastanti ritmiche batteristiche arricchite semplicemente ed in modo naturale infondono un certo gusto per l'imprevedibilità. Ci sono alcune track che risentono inesorabilmente delle loro influenze (Surnumatja Marss) ma il computo totale del lavoro è a favore del combo.
La grafica del cd é lineare e le foto interne ritraggono la band in posa stile zombie, e Red Is Out é un piccolo gioiello da delirio per tutti gli amanti del retro death metal e crustcorepunk in salsa Napalm Death, un 'fun album' per i più nostalgici ma anche per i neofiti e cultori in genere, lavoro esotico che potrà arricchire di sicuro la vostra collezione, almeno questo é il mio caso, sto letteralmente squagliando questo cd! Performance ottimale, songwriting piacevole, originalità più che sufficiente e produzione distinta fanno del cd un buon acquisto ed un buon biglietto da visita per i Necro Strike, sono sicuro che con queste potenzialità non tarderemo a sentire parlare di loro.
90/100
Juhan 'Sperma' Nops: Voce
Ma:RT: Chitarra
Jack: Basso
Rinx: Batteria
Anno: 2010
Label: Autoprodotto
Genere: Death Metal
Tracklist:
01. Red Is Out
02. Tuhandeaastane Ikaldus
03. Kosmosepedofiil
04. Sperma
05. Ma Kõngen
06. Pendliga Petturist Prohvet
07. Surnumatja Marss
08. Sõgedus
09. Silent Duck
