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- Recensione di The Legends of a Viking - 2010

- A&B -
Salve, quale é stato il naturale progresso dai primi demo ad oggi con le song di "The legends of..."?
- Drakhen [Bloodshed Walhalla] –
Innanzi tutto saluto e ringrazio la redazione di A&B per questa intervista e per l'opportunità che mi date nel far conoscere ulteriormente i B W.
Rispondendo alla domanda posso dire che il progresso c'è stato e si sente almeno per me che conosco le mie canzoni e mi accorgo di come si migliora sotto tutti i punti di vista con il tempo e con l'esperienza.

- A&B -
Quali sono le tue aspettative per queto album?
- Drakhen [Bloodshed Walhalla] –
Per questo album non posso chiedere di più di quello che sta gia accadendo. Tutto è nato per caso e per ora cosi è. Il disco è uscito il 10 dicembre del 2010 per la Fog Foundation, Raptures Asylum Productions e Salute Records e in tre mesi anche grazie a loro e ad internet con i vari social, I B W hanno avuto tantissimi contatti e il nome sta iniziando a girare nell'underground in maniera decisa. E per questo sono sia meravigliato ma anche molto soddisfatto.

- A&B -
Che cosa ispira le lyrics del vostro "The legends of..."? quali strumenti suoni fisicamente e quali riproduci elettronicamente.
- Drakhen [Bloodshed Walhalla] –
The legends è frutto della mia passione per la musica (che coltivo ormai da 25 anni), ma più specificatamente per il viking metal. Quindi I testi dell'album naturalmente seguono quella per me affascinante linea. Quindi dal nulla essendo italiano, e data la nostra diversa cultura dai padri del genere,mi sono documentato su tutto quello che dovevo sapere,e ho sfornato 6 testi in italiano e poi tradotti in inglese. Ti cito ad esempio "Son of the war" che descrive il dio del tuono Thor che entra in guerra contro I giganti armato del suo immenso martello. Oppure una storia completamente inventata qual'è "Warrior of the northern" che narra di un vecchio guerriero che dopo una guerra deve ritrovare la strada di casa per ritrovare la pace e morire ricoperto di gloria.
Per quanto riguarda la musica , essendo autodidatta mi diverto a suonare qualsiasi cosa che emette note, dalle corde ai tamburi, in questo periodo mi diletto ad imparare le tastiere( che per ora non sono ancora coinvolte nei miei lavori). Per quanto riguarda "The Legends of a viking" suono le chitarre elettriche ed acustiche, basso e per la batteria per forza di cose ho usato una drum machine che vi assicuro non è per niente semplice suonare. Poi naturalmente la voce con i cori epici incisi uno alla volta, una faticaccia.

- A&B -
Perché avete deciso di incidere e mixare il prodotto nello stesso studio di registrazione? Come é stata questa esperienza? Soddisfatti del risultato finale?
- Drakhen [Bloodshed Walhalla] –
Se non hai risorse e sei costretto a fare musica fatta in casa e giustamente ne capisci qualche cosa, il tutto è molto semplice basta solamente tanta volontà , passione, e nottate in bianco.
Non posseggo un vero e propri studio, ma mi sforzo di credere di avercelo dato che sono costretto a fare tutto in 6 metri quadri.
Allora come ho detto prima il tutto è nato non per gioco ma quasi,però a questo punto posso dirti che è un gioco riuscito bene, e sono soddisfatto del risultato finale dato che non ho nessun titolo e non mi sono avvalso di nessun aiuto fisico.


- A&B -
Quale é il tuo processo compositivo e di registrazione?
- Drakhen [Bloodshed Walhalla] –
Nella mia casa ho una chitarra acustica molto vecchia, ma molto utile, perché da li nasce tutto, l'album era tutto nella mia mente nei minimi particolari, e da quelle sei corde il tutto è stato trasferito in un 16 tracce. La musica e le linee vocali sono nate insieme, poi gli arrangiamenti e gli sfondi con suoni e effetti speciali. Semplice no!!! ed il tutto rigorosamente in cuffia.

- A&B -
Hai dei progetti futuri per la tua musica? Ti piacerebbe collaborare con altri musicisti o sei una nota fuori dal coro?
- Drakhen [Bloodshed Walhalla] –
Per come la vedo io la musica è per tutti, il successo è per i giovani. Per ora non so cosa mi riserva il futuro, e non potrò mai saperlo, spero solamente il meglio per me e per la mia famiglia. Progetti particolari non ce ne sono, ma tanta voglia di fare bene e stupire qualcuno. Con la Fog Foundation ci sono alcune proposte molto positive, ma per ora è meglio non fare castelli di carta

- A&B -
E ... pensi che un giorno ti piacerebbe provare la sensazione di uno show dal vivo ?
- Drakhen [Bloodshed Walhalla] –
Sicuramente sarà difficile che io possa suonare le mie canzoni dal vivo. Poi la vita ci offre tante occasioni da prendere al volo, e niente si può mai sapere.

- A&B -
Come é Drakhen nella vita di tutti i giorni ? Sei la prova lampante che 'volere é potere', hai in parte raggiunto i tuoi scopi ?
- Drakhen [Bloodshed Walhalla] –
Nella vita di tutti i giorni sono un Bravo padre di due bimbi marito di una splendida moglie e un vigile del fuoco, e ti dico che per me la vita è una sfida continua con degli obbiettivi da raggiungere obbligatoriamente.
Mi sono sempre posto davanti a montagne da scalare, e ci sono sempre riuscito. Ora come ti ho detto prima per quanto riguarda i B W sono molto soddisfatto perché dal nulla ho creato una Band.

- A&B -
So che hai in cantiere un nuovo album, c'è l'interesse da parte di qualche label nuova? ...e come sarà il disco? ...non senti il bisogno di cambiare stile come fece colui al quale ti ispiri?
- Drakhen [Bloodshed Walhalla] –
Si esatto , la mia mente è in continuo movimento e guai se non lo fosse, per me dopo la famiglia ed il lavoro c'è la musica ed in questo momento ho alcune canzoni in cantiere.
Anche se ripeto per me la musica è passione il mio sogno è quello di registrare i miei pezzi in un vero e proprio studio con tanto di fonici e collaboratori vari, Ho avuto parecchi contatti, ma per ora sono legato e molto coinvolto anche da un bel rapporto di amicizia, con la catanese Fog Foundation. Il disco sarà, anzi è a mio avviso per forza di cose come una sorta di continuazione di Legends.
è la mia musica e per ora non sento il bisogno di cambiare, perché dovrei farlo?
Quando avrò voglia di cambiare cambierò, se un giorno vorrò suonare altri generi lo farò tranquillamente. Questa è la bellezza di suonare in una One-man-band, praticamente tu si il leader ma anche l'operaio.

- A&B -
Hai qualche aneddoto particolare da raccontarci avvenuto in questi anni di musica in solitario...?

- Drakhen [Bloodshed Walhalla] –
Non ho molti ricordi recenti in particolare da raccontarti vista la mia solitudine musicale.

- A&B -
Per quale motivo hai iniziato a fare musica e perché proprio con questo stile? Come definiresti il tuo sound? Io lo trovo pieno di spirito, istinto e pathos piuttosto che di testa e cervello...
- Drakhen [Bloodshed Walhalla] –
Ho iniziato a fare musica da bambino, all'inizio con la mia prima band suona Vasco Rossi e i Litfiba, E poi come ogni metaller che si rispetti ho suonato gli Iron e gli Helloween dove addirittura cantavo, bei tempi, Con altre band locali ho suonato anche Death metal e Hard Rock, insomma ho suonato un pò di tutto. Il viking l'ho scoperto dopo, tutto per puro caso, praticamente un mio amico dimenticò a casa mia nientepopodimenochè HAMMEREARTH dai BATHORY.
Il sound dei B W io lo definirei grezzo e sicuramente non originale, ma come dici tu pieno di Pathos e tanta voglia di volontà di fare. Chi mi sente a volte dice ma che casino fai, ma vi assicuro che per gli intenditori del genere le song sono veramente belle e ben fatte.

- A&B -
Qual'è l'attuale artista che ammiri? Ti piace il new metal o emocore che si voglia?
- Drakhen [Bloodshed Walhalla] –
L'attuale artista vivente in questo momento è Eric Adams dei Manowar, lui è un vero e proprio guerriero, In assoluto QUORTHON R.I.P.
Sul New metal o emocore purtroppo non so cosa potrei dire, non mi sono mai interessato ai generi.

- A&B -
Quali sono i 5 album di tutti i tempi da te preferiti?
- Drakhen [Bloodshed Walhalla] –
- in ordine sparso:
1. Keeper of the seven keys 2 HELLOWEEN
2. Twilight of the gods BATHORY
3. Ancient dreams CANDLEMASS
4. Blizzard Ozz OZZY OSBOURNE
5. Battle hymns MANOWAR


- A&B -
Come è secondo te la scena musicale in Italia? Ti piacerebbe vivere in un'altra nazione?
- Drakhen [Bloodshed Walhalla] –
Pensi che la funzione dell'underground sia ormai sorpassata???
Purtroppo sono un tipo nostalgico e non ascolto molta musica contemporanea, quindi mi è difficile rispondere. Sulla scena italiana so solamente che i Rhapsody of fire ne fanno giustamente da padrona.
Ma penso che grazie ad internet ed ai social finalmente si è infranta una barriera, chi vuole può far sentire le sue idee e progetti a tutto il mondo. Così l'underground non è morto ma è più vivo che mai.

- A&B -
Come spieghi il successo di alcune band 'commerciali' ma effimere a favore di altre molto più ispirate e originali?
- Drakhen [Bloodshed Walhalla] –
Non sono abituato a sentire musica commerciale, il loro successo lo devo alla troppa comodità e pigrizia umana. A quella di non volersi applicare ad ascoltare veramente musica.

- A&B -
Un saluto a te, ti lascio lo spazio da riempire come vuoi. All hails!
- Drakhen [Bloodshed Walhalla] –
Lo spazio da riempire lo dedico a voi redazione di A&B per un ringraziamento di cuore per l'opportunità che mi avete dato. Alla prossima HORNS UP!!!