- A&B -
Ciao ragazzi come va? Una band nuova per il pubblico italiano. Avete quindi l’opportunità di presentare i Blend71.
- Blend71 –
Ciao! Un saluto a tutti i lettori di Artists & Bands :-) Siamo una band della Svizzera italiana nata nel 2004 da esperienze diverse da parte dei 4 componenti.
- A&B -
Parliamo ora del vostro cd, come è nato? Avete un rito particolare per comporre i brani?
- Blend71 –
“Signs”, il nostro nuovo lavoro, é nato dall’evoluzione del primo EP intitolato “Blend71”, uscito a fine 2005. La composizione dell’album é partita con una pre-produzione in stretta collaborazione con il nostro produttore Ste Scenini; in seguito, ogni brano é stato arrangiato con un lavoro di gruppo direttamente nella nostra sala prove. Una volta messa a punto ogni canzone siamo partiti con la registrazione e la produzione definitiva.
- A&B -
Vi riconoscete nel gothic metal, visto l’uso della voce femminile?
- Blend71 –
Siamo spesso confrontati a questo genere musicale, visto appunto la formazione e alcune tonalità gotiche della cantante, ma riteniamo che la nostra musica sia molto più vicina a generi tipo metal/grunge/crossover.
- A&B -
Passiamo ora ai testi, di cosa parlano?
- Blend71 –
I testi di “Signs” parlano soprattutto di esperienze vissute e di sensazioni dei Blend71.
- A&B -
Fate voi una piccola recensione del cd, magari brano per brano.
- Ciny [Blend71] –
Qui intervengo io (Ciny) visto che principalmente sono io che scrivo i testi delle nostre canzoni, anche se a volte capita che i miei compagni hanno qualcosa da dire e io rigorosamente faccio la traduzione in inglese. Come già anticipato nella domanda precedente, i brani di “Signs” si rifanno a esperienze, emozioni, sensazioni mie, ma anche dei ragazzi della band. Già il titolo dell’album, “segni/tracce” per l’appunto, si rifà a delle coincidenze avvenute durante la registrazione. Ma andiamo con ordine...
Egomania: parla di guerra, ma soprattutto dell’egocentrismo esasperato di alcuni personaggi della politica che con la loro sete di potere “inventano” delle guerre, uccidono, annientano, radono al suolo paesi e civiltà.
Still Alive: é un testo molto personale di un avvenimento della mia vita che mi ha toccata particolarmente, sia fisicamente che mentalmente. Da quel determinato giorno di 2 anni fa vivo la mia vita giornalmente ... e seguo il motto “Carpe Diem”!
Quietly: è stata una canzone sofferta e a lungo voluta. Aspettavo soltanto la musica giusta da cui prendere l’ispirazione per omaggiare la memoria di mia mamma che mi ha lasciata prematuramente per una malattia più di 10 anni fa.
Among my way, Go to hell e Nasty: affari di cuore miei e di una mia cara amica americana che ha voluto sfogarsi sfruttando la nostra musica ... soprattutto in Go to hell!
Game, shame: Altro testo a me molto caro che lascia trasparire la mia rabbia nel mondo malato in cui viviamo.
A picture: guardavo una fotografia e...
Feel a bit strange: durante la registrazione di questo brano, in un giorno particolarmente strano, mi sono uscite all’improvviso le parole di questo testo e ho giocato con la musica che mi accompagnava.
Hide & seek: tradotto letteralmente “nascondino” noto gioco che si fa da bambini. Questa canzone parla particolarmente delle marachelle combinate con mia sorella nella nostra infanzia. Mia madre ha sempre voluto un maschio come secondo genito ... ma sono arrivata io!!
Signs: un breve ma intenso “strippo” di Warren durante le registrazioni.
- A&B -
Siete una band Svizzera, ma della parte molto vicina all’Italia. Come vedete la scena metal e non italiana?
- Blend71 –
A nostro modo di vedere, la scena musicale italiana purtroppo valorizza poco la realtà underground del Paese, favorendo la solita musica, nonché le troppe cover e tribute bands! Peccato, perché l’Italia ha un sacco di gruppi metal e non in gamba!
- A&B -
In Svizzera invece che scena musicale c’è?
- Blend71 –
In Svizzera ci sono molte realtà underground che variano un po’ da regione a regione e rincorrono le mode del momento. In Ticino, per esempio, attualmente c’é una prevalenza di metal/metalcore, mentre invece nella Svizzera francofona sta prendendo sempre più piede l’hip hop, mentre gli svizzeri di lingua tedesca restano sempre molto legati all’hard rock/trash/death metal stile anni ’80.
Comunque, soprattutto nella nostra regione di lingua italiana, siamo molto influenzati dalla vicina Italia e spesso i club preferiscono optare per l’esibizione di cover & tribute bands anziché lasciare spazio a band locali.
- A&B -
Porterete in tour i brani del vostro cd? Magari anche nel nostro Paese?
- Blend71 –
Assolutamente sì! Stiamo appunto lavorando in questa direzione!
Il 9 gennaio 2010 abbiamo già fissato una data allo Zoe Club di Milano ... vi aspettiamo numerosi!
- A&B -
Perché Blend71?
- Blend71 –
Blend71 deriva da Blend (traduzione dall’inglese: miscela, mistura) - visti i diversi generi che amiamo e ascoltiamo - mentre il numero 71 ... beh, “suonava” bene col nome, no?
- A&B -
Come è stato accolto in Europa il cd? C’è un Paese in particolare che lo ha accolto meglio?
- Blend71 –
Forse al momento è ancora prematuro parlare di come viene accolto “Signs”, vedremo cosa ci riserva il futuro, comunque le previsioni non sembrano male.
- A&B -
Progetti futuri?
- Blend71 –
Abbiamo finalmente trovato degli ottimi partners che aiuteranno i Blend71 nella loro crescita, sia nella promozione che nei concerti live; a questo proposito stiamo organizzando un mini Tour nei primi mesi del 2010. A livello compositivo siamo già ben lanciati per un nuovo album ... fremiamo per entrare nuovamente in studio! Probabilmente a breve ci lanceremo pure nella realizzazione di un nuovo videoclip … sperando bissi il buon riscontro di “Out of my head” che sta trovando molto consenso anche negli States.
- A&B -
Quali sono le vostre influenze musicali?
- Blend71 –
Spesso veniamo confrontanti con gruppi quali Nightwish, Evanescence, Lacuna Coil, tutte band con voce femminile il cui collegamento ci sembra alquanto semplicistico e poco veritiero. Infatti siamo molto più influenzati da gruppi quali, Korn, Deftones, Seether, American Head Charge, ecc… che contengono le sonorità forti e malinconiche dove più ci riconosciamo.
- A&B -
Un motivo valido per ascoltare i Blend71.
- Blend71 –
Non pensiamo ci sia un motivo particolare, l’importante è scoprirci e ascoltarci. Chi riuscirà a emozionarsi lasciandosi trasportare dalla musica e dai testi che proponiamo, sicuramente sarà un “fans blendiano”. Per apprezzarci maggiormente, un potenziale fan dei Blend71 non dovrebbe mancare a un nostro live ... sicuramente avrà da che divertirsi! Jump jump jump!!
- A&B -
Concludete a vostro piacere l’intervista.
- Blend71 –
Ringraziamo te Fabio e Artists & Bands per lo spazio dedicatoci e aspettiamo con trepidazione di fare una bella scampagnata in quel di Roma ... Un bel concerto in compagnia seguito da una bella “magnata” e sana bevuta é proprio quello che ci vuole.
E per finire, a tutti i lettori, fans vecchi e nuovi vi ricordiamo: FOLLOW THE B71 POWER & STAY METAL!!