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Devastator

Veloce chiacchierata con i Devastator, gruppo nato nel 2001 dall’incontro tra Luca (batterista) e Rob (chitarra e voce). In otto anni di attività, il gruppo ha pubblicato tre album, due live demo e un promo. Il loro ultimo album, “UNDERGROUND ‘N’ ROLL”, recensito da chi scrive in termini assolutamente positivi, ha visto la luce nell’aprile del 2009 ed emerge per l’eterogenea ed inusuale formula musicale adottata, caratterizzata solo occasionalmente da certo thrash cruento e brutale, arricchita intelligentemente da elementi attinti dal punk irriverente e sfacciato, dal rock ‘n’ roll sordido e rumoroso, dell’hardcore intenso e violento. Parla Luca

Rob: Voce, chitarra
Luca: Batteria, voce
Ricca: Basso

Altri articoli su A&B:
- Recensione di Underground ‘n’ Roll - 2009

 

- A&B -
Siete passati da una formazione da 4 elementi a 3 elementi. Come mai?
- Luca [Devastator] –
Il nostro primo cantante, Luchino, ci abbandonò prima delle registrazioni del nostro secondo album, “Alcoholic Invasion”. Purtroppo aveva perso interesse nel progetto e non aveva più tempo né voglia di seguirlo per bene. Fortunatamente, abbiamo poi conosciuto Albe, che è entrato immediatamente nei Devastator. Ha registrato lui le parti vocali di “Alcoholic Invasion” e ha preso parte al relativo tour di supporto. Purtroppo, però, dopo le registrazioni di “Underground ‘N’ Roll”, ci ha lasciato per divergenze di natura musicale. Ci siamo ritrovati quindi senza un cantante. La voglia di trovarne un altro era ben poca e abbiamo così deciso di rimanere un trio. Io, Ricca e Rob ormai suoniamo insieme dal 2003, andiamo molto d’accordo, sia umanamente che artisticamente. Lavoriamo molto bene insieme e le cose non sono mai andate così bene come adesso. Ovviamente la mancanza di un cantante si sente, anche perché Rob adesso deve cantare oltre che suonare la chitarra. Però questo è l’unico “contro” della situazione, per cui posso dirti che sono molto contento della formazione attuale.

- A&B -
Quali sono le differenze principali a livello esecutivo?
- Luca [Devastator] –
Le differenze a livello esecutivo sono minime, visto che Rob si è imparato tutte le parti vocali dei pezzi senza alcun tipo di problema. La differenza principale è che adesso scriviamo le canzoni in maniera molto più veloce e naturale, visto che noi tre ci troviamo molto bene insieme, e soprattutto vediamo la musica nello stesso modo. Abbiamo perso qualcosa dal punto di vista della presenza scenica, visto che prima Rob era in continuo movimento sul palco. Adesso per forza di cose deve stare fermo davanti al microfono.

- A&B -
Siete etichettati gruppo Thrash, eppure il vostro recente lavoro "Underground 'N' Roll" si discosta notevolmente da questo genere, proponendo stoner, punk, hardcore, rock ‘n’ roll. Come mai questa scelta?
- Luca [Devastator] –
Già con “Alcoholic Invasion” del 2007 abbiamo cominciato a inserire nel nostro sound tutte le influenze che ci venivano in mente. La scelta non è dettata da alcun tipo di volere, è stato tutto un processo casuale. Abbiamo semplicemente notato che limitarsi ad un solo genere musicale è sbagliato, almeno per come la vediamo noi. Non vogliamo avere nessun tipo di limite quando scriviamo un pezzo, quello che ci piace lo teniamo. Per questo puoi sentire tutte quelle influenze nel disco. Ogni disco sarà diverso dal predecessore, ci puoi scommettere!

- A&B -
E come mai avete deciso di scegliere un'impostazione goliardica che, peraltro, sta alla base dell'intera fatica discografica?
- Luca [Devastator] –
Perché fondamentalmente siamo tre idioti !!! A parte gli scherzi, abbiamo sempre mantenuto questa impostazione goliardica perché noi siamo proprio così. Chi ci conosce, lo può confermare. Ci piace ridere e divertirsi in compagnia e siamo felici che il nostro album risulti divertente per chi lo ascolta: per noi è un obiettivo centrato in pieno! Noi ci è mai piaciuto prenderci troppo sul serio!

- A&B -
Quali sono, a livello musicale, le differenze tra l’ultimo lavoro e quelli che l’hanno preceduto?
- Luca [Devastator] –
Il nostro primo disco, “Thrash ‘N’ War” del 2005, è principalmente un disco thrash metal teutonico. E’ possibile però avvertire già qualche influenza rock ‘n’ roll in alcuni pezzi. Su “Alcoholic Invasion” del 2007 abbiamo già cominciato ad inserire in modo più ampio nuove influenze, su tutte, il punk rock e l’hardcore. “Undergroud ‘N’ Roll” infine è un disco che rispecchia in pieno il nostro modo di vedere e scrivere la musica. Penso che ascoltando il disco si riesca a capire molto bene.

- A&B -
Ho dato un’occhiata al vostro sito (http://www.myspace.com/devastatorcrew) e, per quanto riguarda la vostra attività dal vivo, ho notato che sono definite una dozzina di date, da qui a 6 mesi, peraltro spalmate in quattro regioni: Toscana, Lombardia, Liguria e Piemonte. Mi sembra un risultato, a livello di visibilità, di cui andare estremamente orgogliosi, non trovi?
- Luca [Devastator] –
Beh sì, andiamo molto orgogliosi della nostra attività live, anche perché non puoi immaginare quanto sia difficile suonare costantemente in una realtà come la nostra. Sono molto contento delle date che abbiamo, sono il frutto del nostro lavoro e della nostra fatica. Fortunatamente quest’anno abbiamo avuto molte richieste e siamo stati invitati ad alcune date che puoi vedere sul nostro myspace. Anche perché cerchiamo sempre di aiutare e farci aiutare dai gruppi che conosciamo. Comunque nuove date sono in via di definizione, quindi restate sintonizzati sulla nostra pagina myspace! Per il momento ecco quelle già definite:

6 dic 2009 21.00 - Devastator + Gama Bomb + Kernel + Violentor, CSA Next Emerson, FIRENZE
7 dic 2009 22.00 - Devastator + Shut Us Down + Nuclear Chainsaw, Blue Rose Saloon, Bresso (MI)
23 gen 2010 22.00 - Devastator + Quickedge + Slaughter In The Vatican, La Centrale, Ghezzano (PI)
20 feb 2010 22.00 - Devastator + Irreverence, Marmaja Club, Cusano Milanino (MI)
26 feb 2010 22.00 - Devastator + Coma + Subhuman, Velvet Club, LUCCA
27 feb 2010 22.00 - METAL UP YOUR ASS FESTIVAL II W / Horrid + Coma + Hellstorm + Violentor, Marmaja Club, Cusano Milanino (MI)
6 mar 2010 22.00 - Devastator + other bands, Britannia Pub, TORINO
13 mar 2010 22.00 - Devastator + guest, Red Zone Pub, Luino (VA)
20 mar 2010 22.00 - Devastator + Death Before Dishonor + Hardknocks, United Club, TORINO
14 mag 2010 22.00 - Devastator + Carlos Dunga + Slaughter In The Vatican, Velvet Club, LUCCA
5 giu 2010 22.00 - Devastator + Torment + Hellstorm + Violentor, Blue Rose Saloon, Bresso (MI)


- A&B -
Avete proposto la vostra musica a qualche etichetta italiana o estera?
- Luca [Devastator] –
Ovviamente sì. Il problema è che proprio per colpa di due etichette italiane, delle quali ovviamente non voglio rivelare il nome, abbiamo avuto enormi ritardi per pubblicare il nostro album. Infatti le registrazioni di “Underground ‘N’ Roll” sono terminate nel luglio 2008: Purtroppo però il disco è uscito solamente nell’aprile del 2009. Poco dopo aver terminato le registrazioni, abbiamo spedito alle varie etichette i classici pacchi promozionali: due etichette italiane hanno mostrato interesse, e senza giri di parole ci hanno tenuto in ballo un sacco di mesi, per poi ovviamente dirci che non erano più interessate. Quindi abbiamo deciso di autoprodurci.

- A&B -
Avete già in mente qualcosa per il prossimo album?
- Luca [Devastator] –
Attualmente stiamo ultimando le registrazioni di un nuovo promo che uscirà nei primi mesi del nuovo anno. Questo promo presenterà una svolta importante nel sound dei Devastator, visto che i testi saranno completamente in italiano. Confidiamo molto nei nuovi pezzi. Nel 2011, poi, l’anno del nostro decennale, faremo uscire il nostro quarto album, tutt’ora in lavorazione.

- A&B -
Siamo alla fine: un messaggio ai nostri lettori.
- Luca [Devastator] –
Colgo l’occasione per ringraziare Artists And Bands per aver reso possibile questa intervista!
Invito tutti a visitare la nostra pagina myspace www.myspace.com/devastatorcrew per ascoltare le nostre canzoni e lasciare ogni tipo di commento! Alla prossima!


 

 

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