Scritto da Valentino Butti Martedì 06 Novembre 2012 21:19
Utilità di questa seconda pubblicazione del 2012 dei Nexus? Nessuna o quasi. |
Scritto da Max Sannella Lunedì 05 Novembre 2012 17:47
L’orso del rock, Sir Neil Young, con i suoi sodali di scorribande The Crazy Horse torna a vergare un’altra delle infinite pagine dorate dell’almanacco rocker di tutti i tempi; oramai sono signori che si possono permettere tutto (cadute e rialzi), ogni loro venuta sugli scaffali è alta scuola da cui apprendere buona musica certificata, incollata alla tradizione vera del country rock e mai scesa a compromessi di sorta, a mode o commerciabilità intesa prettamente come vendita di dischi, e l’arena intergalattica in cui si muove l’artista canadese oramai lo celebra come il tutto di tutto di un riferimento sterminato da quotare in borsa (Daily News).
Scritto da Fabio "Stanley" Cusano Lunedì 05 Novembre 2012 17:23
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Scritto da Max Sannella Sabato 03 Novembre 2012 16:20
Quello del sogno – possiamo dire – adolescenziale, è un tema che sta particolarmente a cuore al trio di Seattle degli Seapony, qui al secondo lavoro discografico. Le tracce e le coordinate del loro Falling, effettivamente, ti catapultano senza spingere nel colorato mondo del twee-pop, quel semplice modo di vedere la vita senza soste e men che meno titubanze, dove tutto sembra come in un paese delle meraviglie suonato e cantato con estrema disinvoltura e “finta innocenza”. |
Scritto da Fabio "Stanley" Cusano Venerdì 02 Novembre 2012 18:00
Non subisce cedimenti di sorta il processo creativo/discografico dei Bullet, giunti con questo Full Pull al quarto disco in studio in poco meno di 10 anni di attività. Segno di prolificità ma anche di urgenza creativa, in cerca del disco hard rock perfetto, dopo gli ottimi risultati ottenuti con Bite The Bullet (2008) e Highway Pirates (dello scorso anno), anche in Italia, dove ormai hanno un loro pubblico consolidato.
Scritto da Valentino Butti Venerdì 02 Novembre 2012 10:32
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Scritto da Max Sannella Giovedì 01 Novembre 2012 14:51
Un disco che è insieme tormento, estasi, ossessione e rumore poetico, un vertice delirante ed un sentire dolcezza impastata con acidità e clangore; dettagli che il nuovo disco dell’artista Paolo Saporiti, L’ultimo ricatto, produce avvolto dentro un’atmosfera scarnificata e sincera, disco che sebbene il titolo è cantato interamente in inglese e con una tremenda similitudine stordente al Tim Buckley sofferente dentro, un richiamo emozionale e formulante che – con l’apporto meravigliosamente “disturbante” del sax e dei rumori di Xabier Iriondo – produce bagliori e troposfere intensi e sodi come la continuità spessa della notte.
Scritto da Riccardo Caliandro Giovedì 01 Novembre 2012 12:54
Pensate agli anni ’80. Non pensate al lato scintillante, disinvolto, smaliziato e paillettato del decennio; pensate agli anni ’80 più scuri e tormentati. E pensate alle atmosfere gelide che quell’elettronica riesce ad evocare ed introdurre nel panorama musicale, non solo underground. Il processo tecnologico che semplifica la vita quotidiana e che allo stesso tempo porta alienazione e cambiamenti radicali nelle dinamiche dell’essere umano. |
Scritto da Andrea Marchegiani Mercoledì 31 Ottobre 2012 18:51
Il one-man project di Giacomo Manfredi, Leaves And Stone, prende forma nel 2011, con l'idea chiara e semplice di realizzare una musica ricca di sentimento senza eccessuvu ricami eccessivi, ed intimistica, le cui influenze spaziano dai The Cinematic Orchestra, fino alla musica gentile dei Sigur Ròs, passando per il rock dei Coldplay. |
Scritto da Fabio "Stanley" Cusano Mercoledì 31 Ottobre 2012 18:23
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