La cultura vince su tutto, anche sul lockdown!
Nonostante la chiusura di teatri, cinema, musei e mostre, in questo periodo di lockdown "soft", perlomeno nella capitale, qualcosa resiste: fino al 13 dicembre la splendida Villa Borghese ospiterà la mostra "Back to nature" a cura di Costantino D'Orazio. Un progetto inedito che vuole riflettere sul futuro e sulla necessità di costruire un nuovo rapporto con la natura, soprattutto in questo momento in cui la pandemia costringe a rivedere gli stili di vita e le priorità. In mostra, all'aperto e ad ingresso gratuito nella meravigliosa cornice di una delle più belle ville di Roma, una serie di installazioni pensate e progettate per l'occasione da artisti di fama internazionale. Back to nature rappresenta una novità assoluta nel panorama dell'offerta culturale della città, promosso e prodotto da Roma Capitale, Assessorato alla crescita culturale, Sovrintendenza capitolina ai Beni Culturali e organizzato da Zetema nell'ambito degli eventi previsti da ROMARAMA. Le opere dialogano con il pubblico e grazie alle loro trasparenze si inseriscono senza alcun disturbo nei colori e nelle forme del parco di Villa Borghese, reso ancora più suggestivo in questo periodo dell'anno dal fenomeno del "fogliage". Tutto si integra, nessuna distonia, neanche l'abbinamento dell'arte contemporanea con la storica architettura della villa in un gioco di colori e di forme che rende ancora più suggestivo passeggiare tra i viali o scoprire angoli nascosti dove ammirare l'arte delle natura aggrovigliata con l'arte dell'uomo in un caleidoscopio di emozioni. In questo strano autunno ed in attesa che si possa tornare a fruire appieno dell'offerta culturale della capitale, una passeggiata al parco di Villa Borghese riempie di freschezza i polmoni e lo spirito, tutto nel rispetto della natura e delle regole COVID.
|
Back to nature a Villa Borghese
|