Lo spettacolo teatrale e musicale Mediterraneo e non solo....
della Compagnia stabile ASSAI è un vero e proprio omaggio alla tradizione della musica e della letteratura popolare, con particolare riferimento al rapporto che esiste tra le parole e le note. Lo spettacolo si snoda in quadri scenici della tradizione culturale romana (con omaggi a Trilussa) e partenopea (rievocando il genio letterario di Totò ed Edoardo De Filippo), con una incursione del mondo contemporaneo con una poesia dedicata a Willy, il ragazzo recentemente ucciso a Roma. Canzoni e narrazione si alternano in un viaggio che attraversa la tradizione e la cultura di Roma e Napoli, con qualche incursione araba e sudamericana, a ricordare che alcuni valori come la vita, la libertà, la dignità non hanno confini geografici e mantengono la loro sacralità in ogni tempo e in ogni luogo. Bravi i musicisti con i loro arrangiamenti "riveduti" di alcuni brani famosissimi che il pubblico ha molto apprezzato (ben pochi spettatori sono riusciti a trattenersi dal seguire il ritmo con i piedi o accompagnando le note con il battito delle mani); coinvolgenti gli attori nella loro interpretazione, rigorosamente in dialetto, di alcuni tra i più conosciuti brani della letteratura popolare romana e campana, datati, ma sempre attuali nelle verità che raccontano (una sola citazione per tutti: A livella di Antonio de Curtis). Grande partecipazione del pubblico calato in un messaggio di solidarietà umana, a dimostrazione che l'arte, in tutte le sue forme, riesce a raggiungere cuore e mente dei fruitori. Peccato la non ottima acustica della sala che non ha consentito di godere appieno dei suoni e delle parole. |
Mediterraneo e non solo....
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