Shakespeare Re di Napoli, Roma, Globe Theatre, 4/6 settembre 2020

Nella stagione teatrale 2020 del Globe Theatre non poteva mancare l'opera "Shakespeare Re di Napoli",  lo spettacolo che da 25 anni viene rappresentato sui palcoscenici di tutto il mondo. Il testo scritto in versi da Ruggero Cappuccio nel 1994, ruota tutto sul dualismo tra realtà ed apparenza, tra vero e falso, in un crescendo di dialoghi in cui la lingua barocca napoletana scivola nella poetica di Shakespeare per poi riappropriarsi dei ritmi del napoletano seicentesco grottesco e spesso irriverente.
Due i personaggi: Desiderio che racconta la sua esperienza di comico alla corte del Vicerè di Napoli, che lo porterà ad affrontare un viaggio in Inghilterra da dove, tornando in nave, approderà, naufrago dopo una tempesta, a Napoli, riuscendo a salvare dal mare solo un baule pieno di sonetti ispiratigli dal grande poeta inglese. Zoroastro, amico, un tempo artista di strada, oggi alchimista imbroglione, che pur lasciandosi affascinare dai racconti dell'amico, vuole qualche prova che tutte le avventure narrate siano veramente accadute. Sarà un quadro, o meglio una cornice, alla fine, a dare un senso a tutto il racconto.
La scena allestita sul palco del Globe Theatre è essenziale, se non scarna, poche le luci e ancora meno le musiche. Ma questa essenzialità non disturba perchè quello che affascina è la lingua napoletana padroneggiata a meraviglia dai due protagonisti che non solo ammaliano con il linguaggio, ma riescono a rendere l'intensità del dramma (la malattia di Desiderio) e la scanzonatezza del plebeo napoletano (l'imbroglione Zoroastro) con una fisicità straordinaria e coinvolgente.
Forse un po' difficoltosa la comprensione dei testi per chi non padroneggia l'idioma partenopeo, ma la superba regia di Ruggero Cappuccio e la straordinaria maestria dei protagonisti Claudio Di Palma e Ciro Damiano, rendono lo spettacolo unico e prezioso.

Regia: Ruggero Cappuccio
cast:
Claudio Di Palma
Ciro Damiano

 

 

 


Questo sito NON utilizza alcun cookie di profilazione. Sono invece utilizzati cookie di terze parti legati alla presenza dei “social plugin”. Se vuoi saperne di più sull’utilizzo dei cookie nel sito e leggere come disabilitarne l’uso, leggi la nostra informativa estesa sull’uso dei cookie .

Accetto i cookie da questo sito.