Marco Capretti aveva già dato un assaggio della sua comicità al "Gran Galà Estate 2024", lo scorso 22 giugno, sempre al Teatro Leontini. L'attore, già apprezzato da chi scrive nell'opera teatrale "L'ultima coppia al mondo" (tenuta al Teatro Marconi dal 2 al 5 febbraio 2023), è autore di una comicità leggera e spontanea, mai volgare, che rifugge il ricorso all’eccessivo dialetto romanesco (pur essendo il comico nato nella Capitale) caro a molti colleghi romani, per addentrarsi in una ironia raffinata che, seppure raccontando di vicende tipiche di alcune zone geografiche (i quartieri meno “in” della Caput mundi) e di un determinato periodo storico e sociale (i fatidici anni ’70 e ’80), non perde mai di vista l’obiettivo del divertimento e l’eleganza dell’eloquio. Tanti i temi trattati, anche in questo spettacolo che attraverso “quadri” intervallati da stacchetti musicali, narra della famiglia, della scuola, della villeggiatura, delle diatribe ataviche tra marito e moglie per concludere la performance con una intensa poesia che, senza perdere lo spirito giullaresco dell’autore, descrive tutta la profondità del significato di una risata. Battute, auto-ironia e grande espressività, regalano a Marco Capretti l’immagine dell’amico giocoso che intrattiene col pubblico un rapporto di grande empatia, attivando con lo spettatore una garbata interazione che mette a proprio agio la platea predisponendo un clima sereno. Ne deriva una serata ad elevato contenuto comico, ideale per una calda sera d’estate e per affrontare con il sorriso le quotidiane incombenze. Ciliegina sulla torta, il tradizionale aperitivo e, dopo lo spettacolo, la cena assolutamente appetitosa da gustare nella gradevole location all’aperto del Teatro Leontini, ascoltando gradevolissima musica dal vivo. |
MARCO CAPRETTI
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