La rappresentazione in scena il 10 luglio "R.OSA" è una performance che si inserisce nel filone poetico della coreografa Silvia Gribaudi, che, quasi contro ogni stereotipo sul corpo femminile, propone un’immagine di donna assolutamente fuori dalle righe che con le sue forme giunoniche danza, canta, interagisce con il pubblico abbattendo totalmente la quarta parete ed attraverso un linguaggio artistico personalissimo scardina, con ironia, le barriere intellettuali che impongono alle donne (specie quelle di spettacolo) un corpo perfetto. "R.OSA" è uno spettacolo in cui la performer è una one woman show che coinvolge lo spettatore in una drammaturgia che si inerpica intorno a dieci esercizi fisici che dimostrano le numerose abilità della protagonista. Lo spettacolo sembra quasi una sfida dove i limiti imposti non solo dal corpo, ma soprattutto dalle convenzioni sociali, cercano di essere valicati.
Impossibile, durante la visione, non ricondurre il proprio pensiero alle donne di Botero (a cui la pièce fa anche riferimento) ed al concetto di prestazione artistico/sportiva tanto in auge negli anni ’80. Una riflessione su come l’immagine diventa un elemento fondamentale nella nostra società e su come l’ironia e la consapevolezza di sé stessi, possano aprire nuovi orizzonti ed allontanare dalla mente i classici stereotipi per riuscire a vedere la realtà con occhi diversi.
Gribaudi e Marsicano sono vulcaniche: l’una nella creatività coreografica e nella regia che riesce a fare a meno di parole e scintillanti abiti di scena, l’altra nell’affascinare il pubblico con le sue movenze leggiadre nonostante le generose forme, le capacità canore ed una mimica facciale portata egli estremi.
Certamente uno spettacolo che rompe gli schemi, diverte e coinvolge, una frattura con il convenzionale senza stravolgere la tradizione.

Da segnalare che in occasione del festival, sono previste anche delle visite guidate a Villa Massimo.

Sempre più Fuori

festival multidisciplinare di teatro, musica, danza, cinema, letteratura, arte, fotografia

IV edizione

R.OSA
Silvia Gribaudi - coreografa
Claudia Marsicano - performer

Tra l’Accademia Tedesca Roma Villa Massimo e il Goethe-Institut è una mappa del contemporaneo, dai cult della più recente sperimentazione artistica alla creatività emergente.Per la sua quarta edizione, dall’ 8 al 19 luglio il festival multidisciplinare Sempre più Fuori torna ad abitare, con il suo programma articolato e quest’anno di respiro internazionale, due magnifici luoghi che producono bellezza a Roma: l’Accademia Tedesca Roma Villa Massimo e il Goethe-Institut. E se un festival è materia viva che si cala in un tempo, dentro luoghi che lo ospitano, in un tessuto sociale, il mosaico espressivo che Sempre più Fuori prova ancora una volta a comporre, tra formati e linguaggi che alternano teatro, musica, danza, cinema, letteratura, arte, fotografia, è una mappa del contemporaneo che affianca la creatività emergente e i cult imperdibili della più recente sperimentazione artistica ad altre attività culturali, pensate come strumenti di coesione sociale e civile, con l’intento di creare cultura con contenuti e insediamento.
(Fonte: comunicato stampa)

Accademia Tedesca 
Villa Massimo
Piazza di Villa Massimo
Roma
Goethe-Institut
www.semprepiùforti.it